Tante importanti novità a Cisano sul Neva dove ieri si è tenuto il Consiglio Comunale di approvazione del bilancio durante il quale si è deciso all'unanimità di non far pagare la Tari a quanti hanno subito danni durante l'alluvione.
Oltre a questa decisione anche la comunicazione della riapertura di Cisano Salute a partire da mercoledì, i progetti sulla palestra e la realizzazione della cittadella dello sport outdoor presso l'ex polveriera acquisita grazie al federalismo demaniale
Spiega il sindaco Massimo Niero “Abbiamo ottenuto con il federalismo demaniale l'acquisizione da parte del comune a titolo gratuito della polveriera dove potrà partire il progetto della cittadella dello sport outdoor. Questo è il coronamento di uno sforzo ed un lavoro fatto per circa due anni.”
Inoltre tra i progetti anche quello sulla palestra“Abbiamo presentato il progetto della palestra approvato in sovrintendenza, a breve lo porteremo in gara d'appalto”.
Una svolta anche per Cisano Salute che ha riottenuto l'accreditamento Asl e che da mercoledì potrà riprendere la sua attività dando delle risposte concrete ai cisanesi, ai residenti dei paesi dell'entroterra, ma anche ad una parte dei cittadini di Albenga, sopratutto provenienti dalle frazioni che, in Cisano Salute potrebbero ricevere importanti servizi sanitari.
“Il lavoro su Cisano salute è durato più di un anno e da mercoledì prossimo attiveremo il Centro prelievi comprensoriale” afferma Niero.
Il nodo fondamentale però l'amministrazione Niero l'ha data attraverso la decisione di esentare dal pagamento della Tari quanti durante la scorsa alluvione hanno subito dei danni economici.
“Per il secondo anno consecutivo abbiamo portato un risparmio importante nelel tasche dei nostri cittadini per la Tari. Ieri abbiamo deciso come maggioranza e con il consenso della minoranza di esentare al 100% dalla tassa dei rifiuti per il 2017 tutte le attivitàcommerciali e tutti i privati cittadini che hanno subito l'evento alluvionale del 24 novembre”.
Conclude Niero “Ci è sembrato un modo per dare un forte segnale di vicinanza alle persone che hanno subito questo gravissimo evento. È stato un modo di manifestare ancora di più, oltre all'impegno che abbiamo messo in quei giorni, la vicinanza a queste persone e in particolare alla frazione di Martinetto che non rimarrà mai sola. Siamo in procinto di valutare una riqualificazione di quell'area (ex distributore) stiamo aspettando la bonifica delle cisterne interrate per partire con dei lavori. È ovvio che il nodo fondamentale è capire poi realmente quanto ci verrà dato dalla Regione per i danni alluvionali, ma siamo pronti per andare ulteriormente in aiuto dei cittadini per dare un segnale forte di avvicinamento”.