Arriva nelle scuole della Liguria "Guarda che bello", il progetto di educazione alla salute della vista promosso dal Consorzio Ottico Italiano - Gruppo GreenVision.
L’iniziativa con il patrocinio di AIMO (Associazione Italiana Medici Oculisti) sostiene il progetto benefico Ridare la luce, a favore dei Paesi africani dove più gravi sono i problemi visivi.
Non è facile far comprendere ai bambini l’importanza della cura dei propri occhi e convincerli a tenere in ogni occasione comportamenti corretti. Tenere sotto controllo la vista fin dai primissimi anni di età è importante per diagnosticare i più comuni difetti, dalla miopia al cosiddetto occhio pigro, che se affrontati per tempo sono trattabili senza conseguenze.
Genitori e insegnanti della Liguria oggi hanno un’arma in più per sensibilizzare i bambini alla salute della vista e far acquisire a piccoli e piccolissimi spontanee abitudini che non la compromettano.
Il progetto "Guarda che bello" arriva in 59 scuole liguri. Saranno coinvolti molti istituti scolatici di La Spezia, Genova, Chiavari e Sanremo. Per la provincia di Savona presenti tre istituti di Cairo Montenotte, rispettivamente la scuola Primaria Giuseppe Mazzini e le scuole dell'infanzia di Via Medaglie d'oro e di Rocchetta.
Gli esperti metterenno gratuitamente a disposizione di insegnanti e famiglie attività giocose e strumenti didattici per portare l’attenzione dei bambini sul mondo di luce e colori che si apre ai loro occhi e sensibilizzarli sui corretti comportamenti visivi.
Attraverso una Guida per gli insegnanti, con spunti per attività didattiche da svolgere in classe, un libro per le famiglie scritto da Annalisa Strada e illustrato da Studio Bozzetto e 4 divertenti brevi cartoon sempre di studio Bozzetto, disponibili da gennaio anche su guardachebello.greenvision.it, il progetto fa comprendere in modo giocoso l’importanza dei comportamenti per la salvaguardia della vista.
Inoltre, in alcune scuole selezionate si svolgerà il Vision day, una giornata di laboratori didattici tenuti da educatori specializzati, con la partecipazione di ottici e oculisti del territorio che offriranno uno screening gratuito della vista.
La lezione sarà supportata da un cartone animato interattivo, un racconto intervallato da giochi didattici, domande e quiz. Tutte le classi che aderiscono al progetto "Guarda che bello" sono invitate a partecipare a un divertente concorso ludico-educativo e creativo che mette in palio per le scuole materiali per la didattica e la psicomotricità. Partecipando al concorso le classi avranno modo di contribuire al progetto benefico Ridare la luce a favore dei Paesi africani dove più gravi sono i problemi visivi.