Ha dell'incredibile quanto accaduto oltremanica, in Irlanda del Nord che ha costretto la fabbrica di Lisburn della Coca Cola, ad un arresto della produzione di 15 ore. All'interno delle lattine vuote sono state rinvenute tracce di escrementi umani.
La prova che fossero contaminate, rileva Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, è arrivata poco dopo quando sono state analizzate le latte vuote provenienti dalla Germania. Ora la Polizia dell'Irlanda del Nord (PSNI), sta indagando sull'incidente. In un comunicato inviato alle Agenzie di stampa, un portavoce di Coca-Cola ha sottolineato che le lattine in cui sono statti trovati gli escrementi non hanno raggiunto la grande distribuzione: "Si tratta di un incidente isolato che non pregiudica eventuali prodotti attualmente in vendita". La Food Standards Agency ha dichiarato: "La FSA in Irlanda del Nord è a conoscenza di un incidente di contaminazione delle lattine di Coca-Cola a Lisburn. Non ci sono prove che suggeriscono che il prodotto interessato ha raggiunto il mercato".