Venerdì 24 marzo alle ore 18 presso la Libreria Ubik di Savona: “Un pianeta non basta”. Proiezione di “2022, i sopravvissuti” e discussione sui temi dei limiti dello sviluppo.
Questo è l'unico film della storia del cinema dedicato alla minaccia demografica. Un allarme ignorato, verità nascoste e negate, mentre si tende a discutere solo di PIL e di crescita dei consumi. Il problema della sovrappopolazione rischia di essere più grave di quanto fino a oggi preventivato.
Le Nazioni Unite stimano che entro il 2100 la popolazione mondiale raggiungerà gli 11 miliardi di individui. ben 800 milioni in più rispetto alle precedenti analisi. E le problematiche connesse sono molte, tanto da imporre stili di vita più consapevoli.Il sovrappopolamento non impone questioni in termini di spazio (così come molti erroneamente sottolineano) bensì di disponibilità delle risorse. In un Pianeta che oggi consuma le sue intere disponibilità annuali in poco meno di sei mesi, come si potrà reggere il passaggio dai 7 agli 11 miliardi di individui?
Servono quindi nuove politiche energetiche, alimentari, nuovi modelli di sviluppo economico e sociale, nuovi stili di vita più consapevoli e ecocompatibili: l’approvvigionamento energetico da fonti rinnovabili, l’abbandono del consumismo sfrenato, una dieta vegetariana per evitare gli effetti degli allevamenti intensivi sulla deforestazione, una maggiore redistribuzione delle disponibilità economiche fra le nazioni mondiali.
A cura di Giulio Scacciotti. Dopo la proiezione seguirà un dibattito.