La Città di Savona celebra il 73esimo anniversario dello sciopero dei
Lavoratori che sfidarono il regime nazi-fascista. Nella giornata del 1°
Marzo 1944, il CLN – Alta Italia proclamava lo sciopero contro il nazismo
e la Repubblica sociale italiana: aderirono 5200 lavoratori della
provincia di Savona. La rappresaglia nazi-fascista in risposta allo
sciopero ebbe come conseguenze il carcere, la deportazione e la morte di
molti Lavoratori.
73 anni dopo, l'ANED – Associazione Nazionale Ex Deportati di
Savona/Imperia e il Comune di Savona ricorderanno quella data con una
serie di iniziative. Mercoledì 1° marzo 2017 alle 9.30, nel piazzale
esterno del Priamar (lato tunnel), la deposizione di una corona d'alloro
alla lapide commemorativa dei Lavoratori. A partire dalle 10.00, nel
complesso monumentale del Priamar – Sala della Sibilla, un incontro
pubblico con il saluto del Sindaco di Savona Ilaria Caprioglio, del
Presidente della Provincia di Savona Monica Giuliano, l'introduzione di
Maria Bolla Cesarini, Presidente delle Sezioni ANED di Savona e Imperia.
Dopo la proiezione del filmato “1° Marzo 1944 – Lo sciopero dei Lavoratori
di Savona”, seguiranno gli interventi di Claudio Bosio, Segretario
Generale territoriale CISL Imperia-Savona (a nome di CGIL, CISL, UIL di
Savona), del prof. Giuseppe Milazzo, che esporrà la sua ricerca “Uno
sciopero che sfidò il regime fascista e l'occupazione nazista” e la
presentazione dei viaggi studio 2017 e le conclusioni di Rosanna Cervone,
responsabile Commissione Cultura ANED SV.