Oltre novemila pezzi della prestigiosa collezione Apple sono in viaggio dal Campus all’Auditorium del liceo Della Rovere. E’ iniziato questa settimana il trasloco dalla sede universitaria di Legino ai locali scolastici di Monturbano dei pezzi che appartengono all’associazione savonese “All About Apple Museum” che cura il sito in piazza De Andrè nella darsena di Savona, diventato in poso tempo una realtà unica nel mondo dell'informatica e una piccola grande eccellenza museale italiana.
A trasferirsi sono i pezzi della collezione custoditi dal 2010 in un magazzino del Campus, locali che ora devono essere lasciati liberi ad uso dell’università. Infatti a mettere a disposizione l’Auditorium del liceo Della Rovere per la collezione Apple è stato il Comune, nella persona del sindaco Ilaria Caprioglio, che ha raccolto l'appello interessandosi al problema e individuando gli spazi adeguati. Il nuovo magazzino del Museo sarà preso in carico dai volontari dell'associazione All About Apple ONLUS a fronte di un canone di affitto agevolato, per custodire l'immenso patrimonio del museo.
“Abbiamo iniziato in settimana le operazioni di trasloco e ci vorranno almeno altre due settimane – afferma Andrea Palermo tra i fondatori del All About Apple Museum – I pezzi, circa dieci mila, sono molti delicati e per questo procediamo con cautela: circa nove mila pezzi saranno trasferiti nell’Auditorium Della Rovere, mentre per i rimanenti stiamo cercando un’altra area che possa ospitarli. Il fatto di non avere un magazzino unico ci crea molti disagi. Comunque il trasferimento dell'archivio dell'associazione verso l'Auditorium è importante perchè avvicina il materiale custodito nei magazzini all'esposizione e ne consente la conservazione in un unico spazio”.
All About Apple ONLUS è ormai una realtà consolidata nel panorama savonese e rappresenta il solo museo al mondo ufficialmente riconosciuto da Apple, l'unico ad esporre i principali prodotti Apple dagli '70 ad oggi perfettamente funzionanti ed utilizzabili dal visitatore, sta per arrivare al suo quindicesimo anno di età, dalla fondazione nell'ormai lontano 2002, e il primo della nuova sede espositiva in darsena.
Il Museo negli anni ha subito numerose vicissitudini: la prima sede, in ambito privato, dopo tre anni venne ricollocata negli spazi offerti dal Comune di Quiliano, in una prima esposizione pubblica presso la Scuola Media 'A. Peterlin'. Nel periodo dal 2010 al 2015 ha subito purtroppo una lunga battuta d'arresto e chiusura al pubblico. In quegli anni l'associazione aveva spostato tutto il materiale all'interno del Campus Universitario di Savona, seguendo un progetto di nuovo allestimento in uno spazio più ampio e maggiormente integrato nel settore education. Questo passaggio, per motivi burocratico-amministrativi, non è andato a buon fine, e solo grazie alla generosità dell'Autorità Portuale Di Savona, nella persona di Gianluigi Miazza, il Museo a fine 2015 ha finalmente potuto riaprire al pubblico in una nuova collocazione prestigiosa e turisticamente appetibile, presso la Nuova darsena del Porto di Savona, in prossimità del terminal Crociere Costa.
Il materiale esposto in darsena però è solo una minima parte rispetto all'immenso patrimonio del museo: gli oltre oltre 9.000 pezzi che fanno parte del magazzino costituiti da personal computer, monitor, stampanti, scanner, periferiche di ogni tipo, accessori, poster, brochure, manuali, gadget, prototipi, una ricchezza che racconta quasi integralmente la storia di Apple, in questi anni sono stati custoditi nei magazzini del Campus Universitario di Savona. Ma, dopo il primo anno di apertura nella nuova sede in darsena, il Museo ha lanciato un appello per poter spostare il materiale dal Campus, in conseguenza dell'esigenza da parte dell'università di recuperare le aree impegnate.
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