La scure si abbatte anche sull'Accademia Musicale di Savona. La "Ferrato-Cilea", infatti, non può più contare sui fondi e gli aiuti erogati dagli enti locali. Confluirà, quindi, nell'Orchestra Sinfonica con l'impegno di proseguire l'attività didattica.
La dieta dimagrante dell'amministrazione savonese, che ha già stretto le cinghie sulla rete museale, annulla l'identità di un'Accademia che ha formato generazioni di giovani. L'assemblea stessa della "Ferrato-Cilea" ha deliberato "la devoluzione del patrimonio tangibile e intangibile all’associazione riconosciuta Orchestra Sinfonica di Savona e all’associazione Carla e Walter Ferrato".
Per continuare l'attività dell'Accademia occorrevano poco più di 24 mila euro, che la situazione di dissesto finanziario a Palazzo Sisto non ha permesso di assegnare, come accadeva invece negli anni precedenti. Il centro di formazione musicale, dunque, verrà assorbito dall'Orchestra Sinfonica, che cercherà di portarne avanti le attività, e dall'associazione “Carla e Walter Ferrato”. Per ora il servizio didattico è preservato.
Verranno formalizzate a breve con il Comune di Savona nuove Convenzioni per i locali sede delle attività delle Associazioni: tra questi i locali che ospitano lo Studio Museo Walter Ferrato, perfetta riproduzione dello storico Studio ove generazioni di pianisti savonesi si sono formati, la Sala Arturo Benedetti Michelangeli che ospita gli strumenti donati dal Maestro Ferrato per lo svolgimento delle attività concertistiche e i prestigiosi locali siti nel Teatro Chiabrera attuale sede dell'Orchestra Sinfonica di Savona.