In arrivo 105 mila euro per 7 piccoli Comuni, sotto i mille abitanti, nelle cui strutture socio educative sono accolti minori affidati all’autorità giudiziaria. Lo annuncia la vicepresidente e assessore regionale alla Salute e alle Politiche sociali Sonia Viale.
“È una misura molto attesa dai sindaci del territorio - spiega Viale - soprattutto quelli dei piccoli Comuni per la sostenibilità degli interventi. L’assistenza attraverso percorsi educativi dei minori affidati dai Tribunali ai servizi dei Comuni è lo strumento necessario per il loro reinserimento sociale e per garantire loro prospettive di un futuro dignitoso”.
I 105 mila euro, approvati dalla giunta su proposta della vicepresidente, si aggiungono agli 800 mila, già stanziati per la stessa finalità, ad agosto, a favore dei Comuni, sotto i 10 mila abitanti, capofila di distretto sociosanitario.
La ripartizione dell’importo è in base alle spese sostenute dai Comuni stessi per gli interventi nel 2015. Le nuove risorse andranno ai Comuni che hanno già rendicontato le spese sostenute nel 2015 e hanno motivato le criticità di bilancio per fare fronte a tali impegni.
In particolare, la ripartizione prevede: circa 28 mila euro al Comune di Soldano per l’assistenza di due minori; circa 24 mila euro al Comune di Pallare per 3 minori; circa 18 mila euro al Comune di Orco Feglino per un minore; 11 mila 500 euro al Comune di Vobbia per 2 minori; oltre 7 mila 600 euro al Comune di Neirone per due minori; poco meno di 6 mila euro al Comune di Perinaldo per un minore.