Attualità - 12 novembre 2016, 08:00

Psicosi Autovelox sulla piana di Albenga, alcuni chiarimenti nel marasma generale

La certezza è che ad oggi sono state notificate oltre 19mila multe per il superamento del limite di velocità di 10 km orari, 24 mila hanno superato il limite fino ai 30 km orari in più rispetto al limite previsto e meno di 400 coloro che hanno superato il limite di più di 30 chilometri orari.

Psicosi Autovelox sulla piana di Albenga, alcuni chiarimenti nel marasma generale

È psicosi autovelox ad Albenga e dintorni e, chi si trova a gravitare intorno alla piana, ormai guarda con sospetto ogni palo che possa assomigliare a quelli “incriminati” presenti sulla Strada Provinciale San Fedele-Lusignano.

Le ultime segnalazioni sui social (il primo mezzo sul quale viaggiano spesso informazioni errate, bufale o solo quesiti di cittadini che nel rimpallo tra gli utenti si trasformano in verità assolute) parlano di neve installazioni: prima della galleria tra Albenga e Alassio, a Bastia sul semaforo che diventa rosso in caso si superi il limite previsto, nei rettilinei di Garlenda e tra Albenga e Ceriale nei pressi del Lidl.

Occorre innanzitutto chiarire che :

  • negli ultimi giorni nessun nuovo autovelox è stato posizionato sul territorio ingauno

  • i due autovelox sulla strada Provinciale di San Fedele – Lusignano ci sono ancora e continuano ad essere funzionanti. Il limite di velocità attualmente è ancora quello di 50 km orari e chi lo supera probabilmente riceverà a casa la sanzione. Nessun verbale è stato ancora annullato dalla Provincia. Il 16 novembre si terrà un incontro durante il quale si analizzeranno i profili di illegittimità dei velox fatti presenti dai sindaci, ma fino ad una comunicazione diversa è assolutamente consigliabile rivolgersi al proprio legale di fiducia per una consulenza specifica sul proprio caso. L'avvocato andrà pagato secondo la sua parcella (accordi diversi per riduzione di prezzo per le prestazioni non sono stati fatti e potranno essere determinate eventualmente solo dai professionisti). Si sta valutando la possibilità di presentare un ricorso unico (uno per ogni persona) avverso più verbali, ma anche in questo caso è necessario rivolgersi ad un proprio legale per valutarne l'opportunità e la possibilità.

  • A Garlenda potrebbe essere installato un autovelox, ma attualmente non è ancora stato posizionato e, Provincia e Prefettura probabilmente, anche a seguito di quanto sta accadendo per le altre apparecchiature posizionate, valuterà con attenzione questa possibilità.

  • Il semaforo di Bastia esiste e il rosso scatta se si supera il limite di velocità. Attualmente non vi è alcun autovelox sopra.

  • A Cenesi subito dopo il ponte per andare a Bastia e verso l'ortofrutticola è presente una telecamera di videosorveglianza che non è un autovelox.

  • Prima della galleria tra Albenga ed Alassio sull'Aurelia è presente un sistema automatico di rilevamento del traffico che non è ne' un autovelox ne' una telecamera di videosorveglianza

  • Tra Albenga e Ceriale esiste un autovelox posizionato sulla strada romana nei pressi del semaforo dell'incrocio che porta effettivamente al Lidl che è presente ormai da diverso tempo.

Queste solo alcune indicazioni con le quali non si ha la pretesa di essere esaustivi, ma necessarie per ribadire innanzitutto l'importanza di rivolgersi ad un legale per valutare con lui i possibili motivi di ricorso e vedersi annullate le sanzioni qualora non si abbia intenzione di pagarle.

Profili di illegittimità effettivamente per i due autovelox posizionati sulla Strada Provinciale di San Fedele potrebbero sussistere ed essere concreti, ma occorre una pronuncia ufficiale che attesti questo prima di poter “dormire sonni tranquilli”.

Nel frattempo la certezza è che ad oggi sono state notificate oltre 19mila multe per il superamento del limite di velocità di 10 km orari, 24 mila hanno superato il limite fino ai 30 km orari in più rispetto al limite previsto e meno di 400 coloro che hanno superato il limite di più di 30 chilometri orari.

Molti sono i verbali che devono ancora arrivare anche se, contattando il numero verde 800 582 480 (utile per ogni guidatore a comprendere se sono in arrivo altre sanzioni) alcuni utenti riferiscono che attualmente è stato sospeso almeno l'invio delle multe comminate dall'autovelox posto nei pressi di Granero (ciò probabilmente in attesa degli accertamenti dei tecnici.

Mara Cacace

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU