Albenganese - 04 novembre 2016, 09:00

Show in consiglio: Albenga non avrà una unità cinofila per la Polizia Municipale

E' scontro tra Ciangherotti e Boscaglia

Show in consiglio: Albenga non avrà una unità cinofila per la Polizia Municipale

Albenga non avrà una unità cinofila per la Polizia Municipale. La mozione della minoranza non è passata sebbene la chiusura, da parte della maggioranza consigliare non è stata totale.

Afferma, infatti il sindaco Cangiano "Non è questa la priorità del comune di Albenga e sebbene una emergenza sicurezza ci sia, riteniamo che in questo momento, sebbene non escludo che in futuro si possa provvedere anche in tal senso, sia necessario continuare ad operare in maniera puntuale e con la sinergia di tutte le Forze dell'Ordine".

La discussione, ad ogni modo, in consiglio non ha mancato di accendere i toni, tra accuse reciproche tra i consiglieri Ciangherotti e Boscaglia con attacchi personali anche  e sopratutto relativi all'assegnazione della delega alla Polizia Municipale giudicata dal consigliere di minoranza del tutto inadeguata ("Boscaglia vuole fare oggi quello che non ha potuto fare un tempo perché non lasciato al comando della Polizia Municipale. Quindi oggi svolge questo ruolo un po' come una rivalsa verso il passato" Accuse del tutto respinte da Boscaglia "Feci il comandante fino a che non mi hanno tolto l'incarico per questioni politiche").

Afferma Ciangherotti "Albenga vive una situazione difficile dove la microcriminalità, molto spesso legata allo spaccio di sostanze stupefacenti, è molto diffusa. Crediamo che, attraverso una unità cinofila si possano innanzitutto ottenere una funzione deterrente e preventiva contro questo tipo di fenomeno". "In realtà anche la Cgil ha detto no all'unità cinofila - continua Ciangherotti -  in relazione ai costi e a questioni organizzative o forse alla poca voglia di lavorare di qualcuno. Questo noi non lo comprendiamo e ne lo accettiamo per questo continuiamo a credere sia importante questa iniziativa per la sicurezza dei cittadini".

A rispondere il consigliere Boscaglia "I nostri obiettivi sono quelli di introdurre un vigile di quartiere e potenziare la presenza  sulle nostre vie. Attualmente la scelta di una unità cinofila che è anche molto costosa non può essere tra le nostre priorità".

Mara Cacace

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