Genitori minacciano esposto in Procura per la situazione de bagni all’interno delle Scuole Primarie “Novaro” di Andora. Le problematiche e le segnalazioni risalgono già al maggio scorso quando il padre di un alunno frequentante la classe seconda A, dopo un primo contatto con l’Ufficio di Igiene di Albenga, avrebbe richiesto un intervento da parte dell’ Assistente sanitaria del Consultorio di Alassio per valutare lo stato in cui versano i servizi igienici della scuola , lamentando in particolare un mal funzionamento del dispositivo di scarico dell'acqua dalla vaschetta dei wc.
A seguito di quella segnalazione risalente a maggio era stato fatto un sopralluogo negli edifici scolastici da parte della Pediatra Consultoriale e dell’ Assistente sanitaria del Consultorio di Alassio dal quale – in base allo scambio di corrispondenza tra uffici competenti, genitori e consultorio pare fosse emerso la seguente situazione :
- Pian terreno (dove sono site le classi dei bambini frequentanti il tempo modulo): numero tre bagni per i maschi (dei quali uno al momento chiuso poiché guasto) più numero tre bagni per le femmine e, accanto a questi ultimi, un bagno per disabili;
- Primo piano (dove sono site le classi dei bambini frequentanti il tempo pieno): numero tre bagni per i maschi più numero tre bagni per le femmine (tutti funzionanti);
- Secondo piano (deputato alle aule laboratorio): tre bagni per i maschi e tre bagni per le femmine (tutti funzionanti).
Inoltre dopo l’ispezione pare sia emerso che le condizioni igieniche riscontrate erano apparse buone ma che la segnalata estrema lentezza nel ricarico della vaschetta dell’acqua dei gabinetti dovuta per lo più al fatto che tali dispositivi sono ormai molto datati era stata verificata e constatata.
Tale problematica, come affermato anche a seguito del sopralluogo, comporterebbe un certo disagio specie nel momento dell’intervallo, quando più bambini hanno esigenza di accedere ai bagni contemporaneamente, in quanto le vaschette non hanno il tempo di ricaricarsi -e pertanto di ripulire- tra un bimbo e l’altro, motivo per cui pare che alcuni alunni ometterebbero di espletare i propri bisogni fisiologici per evitare il disagio.
Inoltre era stata segnalata e riscontrata la mancanza delle bocchette per gli scarichi a terra per poter consentire lo scolo dell’acqua; tale mancanza non permetterebbe di effettuare una pulizia più approfondita con acqua corrente.
Da allora, però, pare che la situazione non sia stata ancora risolta, infatti afferma un genitore di un alunno della scuola “Mi auguro che in primis il sindaco si attivi una buona volta, insieme agli addetti dell'igiene pubblica e tecnici del comune, sono anni che i nostri bimbi vivono questa situazione di disagio nell’ Istituto Scolastico....ancora ieri mio figlio che va a scuola lì mi raccontava di fuoriuscita di acqua dai bagni!!! Comunque spero i responsabili,si attivino in fretta per sistemare i bagni a livello di igiene e sicurezza....alcuni bimbi sono rimasti chiusi dentro addirittura!! Diversamente ,come successo in altre occasioni ,mi attiverò insieme ad altri genitori con Esposto in Procura a Savona”