Dopo Travaglio, Revelli, Sansa e Balbontin, due nuovi incontri a Savona per spiegare le ragioni del No al Referendum del 4 dicembre: con Fornario, Storti, Branca, Quaranta, Lombezzi e i "Vignettisti per il no".
Mercoledì 28 settembre ore 18 in Corso Italia davanti alla Ubik (o in caso di pioggia in libreria) si terrà infatti: “L'opera Sbruffona - Storia tragicomica di una Riforma Costituzionale”, incontro con la scrittrice Francesca Fornario e l'avvocato Maria Gabriella Branca. A cura del Comitato per il No di Savona, in collaborazione con la libreria Ubik.
La Costituzione deve essere di tutti. Ecco perché i Costituenti hanno previsto che le sue modifiche non potessero essere fatte da un solo partito e neppure dalla sola maggioranza parlamentare. Un voto sulla Costituzione non è un voto su un Governo o, peggio ancora, su una persona. Perché mentre i Governi passano la Costituzione resta. Se si trasforma il voto in un plebiscito, si svaluta la Costituzione e si chiede ai cittadini un vero e proprio atto di fede.
Dire NO, in questo caso, è dire: "Non forzate la mia mano". Dire No in questo referendum, per poter dire Sì ogni giorno. Il 4 dicembre siamo chiamati ad approvare o a respingere una Riforma della Costituzione che risponde ad una chiara logica di accentramento del potere. Garantisce al Governo il sostegno scontato di una Camera composta - ancora una volta - soprattutto di nominati. Consegna ad un solo partito, potenzialmente minoritario nel Paese, il potere Legislativo e quello Esecutivo, indebolendo i contropoteri previsti dalla Costituzione. Se questo è il cambiamento a cui dovremmo dire Sì, farlo rischia di toglierci il potere di prendere, domani, una qualunque posizione. Gli intervenuti potranno apprezzare nuovamente l’esclusivo “ViNO” costituzionale.
A seguire, dalle ore 20, presso la Società "La Fratellanza Quilianese" di via Porcile a Quiliano, si svolgerà una cena di autofinanziamento per il Comitato del No, dove sarà presente la giornalista Francesca Fornario. Per prenotazioni mandare un sms o telefonare al 345.5287012
Invece venerdì 30 settembre alle 18 in Piazza Sisto (o in caso di pioggia in Sala Rossa): incontro con il comico e attore Bebo Storti, il deputato Stefano Quaranta, il giornalista Mimmo Lombezzi e i "Vignettisti per il No". A cura del Comitato per il No di Savona, in collaborazione con la libreria Ubik.
Salvaguardare la democrazia oggi, è garantire la propria libera voce domani. Questa è una riforma che non riduce i costi, non migliora la qualità dell'iter legislativo, ma scippa la sovranità dalle mani del popolo. Diciamo NO allo scempio della Costituzione attuato attraverso una riforma che sottrae poteri ai cittadini e mortifica il Parlamento. Diciamo NO alla legge oltraggio che, calpestando la volontà del corpo elettorale, instaura un regime politico fondato sul governo del partito unico.