"Come ogni anno, con i primi giorni di settembre, i Verdi ricordano Angelo Vassallo, Sindaco ambientalista di Pollica, assassinato il 5 settembre 2010 da mafiosi che vedevano in lui un ostacolo ai loro progetti criminali" commenta Gabriello Castellazzi, portavoce dei VERDI della Provincia di Savona.
"Vassallo aveva improntato tutta la sua azione amministrativa al massimo rispetto del territorio, impedendo quelle speculazioni edilizie che avrebbero snaturato una delle aree più belle della Campania. Il suo impegno per la legalità e per il rispetto dell'ambiente lo portò ad accettare la Presidenza della Comunità del Parco Nazionale del Cilento".
Prosegue: "L'inchiesta giudiziaria sarebbe oggi ad una nuova svolta perchè nei primi mesi di quest'anno la Procura di Salerno ha iscritto altre tre persone nel registro degli indagati, con l'accusa di omicidio aggravato da finalità mafiose, insieme a Bruno Humberto Damiani che è stato per molto tempo l'unico indagato. Si auspica che la Magistratura acceleri le indagini, trovi i riscontri alle accuse e colpisca gli assassini.
"Un'altra novità è che la “Fondazione Vassallo” ha promosso la produzione di un film sulla vita del Sindaco di Pollica “per scuotere le coscienze di chi non ha sentito i nove colpi di pistola, di chi ha contrastato il cammino della “Fondazione” e di chi ha girato lo sguardo dall'altra parte".
"A Finale Ligure - continua - in un luogo significativo della città, è stata collocata una lapide alla memoria del Sindaco Vassallo. Lapide che dev'essere motivo di attenzione costante per tutti, poiché nessuna comunità può sentirsi immune e al sicuro dalla mano corruttrice della mafia".
"I Verdi ricordano, ancora una volta, la necessità della prevenzione alle infiltrazioni mafiose con l'adesione di tutti i Comuni ad “Avviso Pubblico” (Associazione nata per difendere i valori di libertà e democrazia attraverso corsi di formazione, istituzione di banche dati, azioni di coordinamento ecc.). Duecentoventi comuni in tutta Italia sono membri attivi dell'Associazione. Per il momento in Liguria , insieme alla Regione, risultano iscritti solamente Finale Ligure e Borgio Verezzi".
"Tutti i cittadini che credono nei valori della democrazia, sanciti dalla nostra Costituzione, devono sentire il dovere di partecipare alla vita pubblica in modo da non lasciare soli quegli Amministratori onesti, come Angelo Vassallo, la cui presenza è fondamentale in una società che vuole essere civile" conclude il portavoce Castellazzi.