E' uno di quei finali di concerto che lasciano l'amaro in bocca, per l'artista e per lo stuolo dei suoi fan. In questo caso per Zibba, cantautore varazzino che ieri sera si è esibito all'aperto ad Imperia, e per i tanti che sono accorsi allo spettacolo.
Se, in alcuni casi i sostenitori del ‘silenzio’ possono avere ragione, forse ieri sera ad Imperia si è passato un po’ il limite, visto che il concerto in questione era in una location solitamente non utilizzata per appuntamenti musicali ‘live’ e, soprattutto, non si esibivano gruppi hard rock o heavy metal, ma la rappresentazione era di Zibba, che ha proposto musica in versione ‘acustica’ e con l’unico accompagnamento della chitarra.
Insomma una versione ‘unplugged’ della musica del cantante savonese, particolarmente applaudito dal folto pubblico presente, di fronte al Sagrato della chiesa, allestito come palco ‘naturale’. Eppure a qualcuno, sicuramente tra i residenti della zona, anche il concerto di ieri ha dato fastidio, tanto che alle 23.35, ovvero 5 minuti dopo il termine che si presumeva fosse dato dal permesso, ha chiamato le forze dell’ordine che sono subito intervenute per far ‘spegnere’ la musica.
Cosa è successo? In pratica il programma del concerto di ieri sera è andato un po’ ‘lungo’ e, alle 23.20 gli organizzatori hanno fatto un breve briefing per capire cosa fare. E’ stato deciso di sforare per qualche minuto, visto che il pubblico presente ha gradito lo spettacolo, ma mai gli organizzatori si sarebbero aspettati l’intervento della forza pubblica per ‘stoppare’ la musica. Un vero peccato perché, comunque, rimane il grande successo di ‘Imperia Unplugged’ che ha richiamato un folto pubblico per tutte le serate. Un’esperienza sicuramente da ripetere, così come le altre iniziative musicali del comune imperiese, in Calata Cuneo.
Approfondendo il caso, quelli che sembravano "5 minuti in più", in piazza San Giovanni ad Imperia, in realtà erano spettacolo pienamente autorizzato. La delibera del Comune consentiva al cantautore di suonare fino a mezzanotte, ma qualche residente ha chiesto l'intervento delle forze dell'ordine alle 23.30.