Attualità - 14 giugno 2016, 12:30

Rischio classi pollaio alle medie Aycardi-Ghiglieri di Finale: sale la preoccupazione dei genitori

"I dirigenti scolastici possono disporre incrementi del numero delle classi dell’istruzione primaria e secondaria solo in caso di inderogabili necessità legate all’aumento effettivo del numero degli alunni rispetto alle previsioni"

Rischio classi pollaio alle medie Aycardi-Ghiglieri di Finale: sale la preoccupazione dei genitori

Rischio classi pollaio per le prime medie dell’Istituto Comprensivo di Finale Ligure. Resta alta la preoccupazione dei genitori dell’”Aycardi-Ghiglieri”, dopo l’annuncio della riduzione da cinque a quattro sezioni per l’anno scolastico 2016-2017, con il conseguente sovraffollamento.

All’epoca i genitori avevano inviato una lettera di denuncia del problema a sindaci e politici del territorio, ma a distanza di mesi sembra confermata la volontà di togliere una classe.  Un’ipotesi che ha spinto il Presidente d’Istituto Stefano Rocca ad inviare una nuova missiva di protesta ai dirigenti scolastici regionali.

“Siamo preoccupati per l’andamento”, si legge nel documento, “dell’anno scolastico 2016-2017 delle classi prime, che risulterebbe profondamente condizionato, se non compromesso, nell’evenienza in cui codesto Dirigente Scolastico dovesse mantenere inalterate le previsioni a suo tempo anticipate”.

“Ci preme ricordare che”, prosegue Rocca, “ai sensi degli articoli 4 e 5 del d.p.r. 20 marzo 2009 n.81, le classi e sezioni che accolgono alunni disabili devono essere formate, di regola, rispettando i seguenti limiti:

-          Classi con la presenza di 1 alunno disabile: massimo 25 alunni

-          Classi con la presenza di 2 alunni disabili massimo 20 alunni

-          Classi con la presenza di un alunno disabile grave, nel caso di esplicita e motivata necessità di riduzione del numero di alunni; massimo 20””

“Ai sensi del decreto”, si legge nel documento, è consentito derogare in misura non superiore al 10 per cento al numero minimo e massimo di alunni per classe previsto, per ciascun tipo e grado di scuola, dai successivi articoli”.

“I dirigenti scolastici possono disporre incrementi del numero”, continua Rocca, “delle classi dell’istruzione primaria e secondaria solo in caso di inderogabili necessità legate all’aumento effettivo del numero degli alunni rispetto alle previsioni, previa autorizzazione del dirigente preposto all’Ufficio scolastico regionale, secondo i criteri e i parametri del regolamento”,“Nell’evenienza”, continua il Presidente del Consiglio d’Istituto, “in cui il provvedimento di adozione del numero di classi per l’anno scolastico 2016-2017 non sia ancora stato adottato ed il relativo iter non sia stato ancora perfezionato, riteniamo che la Direzione Scolastica si conformi alle prescrizione, consentendo che il numero di alunni per ogni classe sia coerente con la finalità di un’educazione piena, completa, partecipativa e integrante dei soggetti portatori di disabilità”.

“Sarà strettamente necessario che siano esplicitate le ragioni e le motivazioni di un’eventuale deroga ai criteri sopra indicati, difettando la quale il provvedimento non potrà che risultare afflitto da insanabile illegittimità”.

“In ogni caso la presente deve ritenersi costituire esercizio del diritto di accesso ed estrazione di copia degli atti amministrativi relativi alla formazione delle classi prime e della scuola secondaria di primo grado per l’anno 2016-2017 dell’Istituto Comprensivo di Finale”.

Cinzia Gatti

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