"Premiati per l'outdoor, ma a Finale mancano infrastrutture per i biker. Amministrazione Frascherelli senza idea politica, segue solo le lamentele"

“L’outdoor è una realtà di Finale: bisogna dare ai cittadini e agli sportivi i servizi necessari che garantiscano una civile convivenza”. E’ questo il messaggio che vuole lanciare Milena Poliani, presidente dell’Associazione Albergatori. Ieri un ciclista è stato sanzionato perché sorpreso dalla Polizia Municipale ad andare ad una certa velocità nel centro cittadino e, nonostante i richiami degli agenti, in un primo momento, non si è fermato.

“Conosco personalmente il biker”, continua la Poliani, “ e penso semplicemente non abbia sentito gli appelli, anche perché una volta identificato contattato si è presentato subito al Comando. Qua gli sono fatte tre multe, di cui una segnalazione in Procura perché non ha risposto all’alt”. “Io sono favorevole alle sanzioni”, prosegue l’albergatrice, “ma tre mi sembrano francamente un eccesso di zelo. Se vogliamo togliere tutto quello che è stato costruito in questi anni va bene, ma che tutti i giorni il sindaco Frascherelli cambi idee e prenda decisioni a seguito di critiche e lamentele dei cittadini vuol dire che l’attuale amministrazione non ha una manovra politica in testa”.

“Gli abitanti del paese”, continua la Poliani, “vanno tutelati, ma siccome l’unico reddito che abbiamo è il turismo, se non vogliamo trovarci a vivere solo a luglio e agosto, sarà meglio che ci pensi bene”.

“I biker ci sono”, prosegue la Presidente, “sono una realtà con la quale bisogna convivere ed è solo dannoso creare delle fazioni contrapposte. E’ necessario creare infrastrutture quali una pista ciclabile, rastrelliere”.

“E’ inutile che gli imprenditori e le associazioni vadano a ritirare premi in giro sull’outdoor, se poi sul territorio non ricade niente. E’ necessario dare ai cittadini e ai turisti, sportivi e non, servizi che garantiscano una civile convivenza, se no è normale che emergano problemi”, conclude la Poliani.