Eventi - 26 aprile 2016, 16:45

A Varazze un convegno sulla figura del pacifista e antifascista per scelta morale Claudio Baglietto

Venerdì 29 aprile presso il Teatro “Don Bosco”,

A Varazze un convegno sulla figura del pacifista e antifascista per scelta morale Claudio Baglietto

 

“Guerra, pace e non violenza: l'attualità di Claudio Baglietto” è il titolo d'un convegno di studi con il quale Venerdì 29 aprile, a Varazze, al Teatro “Don Bosco”, si intende ricordare la figura, le idee e l'opera del pacifista e antifascista per scelta morale Claudio Baglietto, nato a Varazze nel 1908, allievo del liceo classico “Chiabrera”, di Savona, laureato in Lettere e poi in Filosofia presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, morto esule a Basilea nel 1940.

Promotori ed organizzatori dell'incontro sono il Comune di Varazze, la Fondazione Agostino De Mari, di Savona, il Centro Archivistico della Scuola Normale Superiore. di Pisa, il Liceo Classico “Gabriello Chiabrera”, di Savona, l'Istituto Storico della Resistenza e dell'Età Contemporanea della provincia di Savona-ISREC. I lavori della mattinata, presieduti da Mario Lorenzo Paggi, Direttore scientifico ISREC, verranno aperti, alle 9, con un indirizzo di saluto ai presenti da parte del sindaco di Varazze, Alessandro Bozzano.

Le relazioni sono, a loro volta, dedicate alla conoscenza della figura e delle idee di Claudio Baglietto, del suo tempo e dell'ambiente in cui egli ed altri giovani della Normale, fra cui Aldo Capitini, maturarono le proprie scelte della non violenza. L'intervento introduttivo a tal proposito sarà quello di Daniele Menozzi, docente di Storia Contemporanea presso la Scuola Normale Superiore, che ha curato il programma scientifico del convegno.

Il preside del liceo classico “Chiabrera”, di Savona, Alfonso Gargano, proporrà, a sua volta, l'immagine dell'Istituto e di Claudio Baglietto nel loro tempo. Andrea Mariuzzo, ricercatore di Storia Contemporanea presso la Scuola Normale Superiore, illustrerà il tema “Claudio Baglietto e la cultura della pace tra le due guerre”. Pietro Polito, direttore del “Centro Studi “Piero Gobetti”, di Torino, proporrà il tema “Antifascismo tra i giovani: Claudio Baglietto e Aldo Capitini”. 

“Claudio Baglietto, la Normale e gli studi filosofici” sarà poi l'argomento della relazione di Mauro Moretti, docente di Storia Contemporanea presso l'Università per Stranieri, di Siena. Renato Moro, docente di Storia Contemporanea presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell'Università di Roma 3, illustrerà, dal canto suo, il tema “L'eredità della non violenza nella storia repubblicana”.

La sessione pomeridiana del convegno,  con inizio alle 15, presieduta da Gianfranco Cagnasso, Vice Presidente ISREC, sarà dedicata alla conoscenza di aspetti e personaggi della storia e dell'immagine di Varazze negli anni della vita di Claudio Baglietto ed all'approfondimento di episodi della sua vicenda umana e di studio. “Testimonianze  d'oltreoceano per Claudio Baglietto” sarà il tema della relazione a cura di Maria Baglietto Cobarrubias, nipote di Claudio Baglietto, assistente del Presidente della New Jersey City University. 

Magda Tassinari, già docente del liceo classico “Chiabrera”, illustrerà il tema “il meglio c'é solo nell'amore per il meglio”. Biografia di Claudio Baglietto”, frutto d'una sua impegnativa ricerca soprattutto circa il periodo svizzero di Baglietto. Federico Marzinot, ricercatore dell'ISREC, proporra i lineamenti de “La situazione sociale e politica a Varazze tra le due guerre”. “Momenti e personaggi dell'antifascismo a Varazze tra le due guerre” sarà, a sua volta, l'argomento della relazione di Mario Traversi, poeta e scrittore di Varazze. Concluderà i lavori Franco Delfino, Segretario generale dell'ISREC. Il coordinamento organizzativo del convegno è di Beppe Olcese, dell'ISREC. 

 

c.s.

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