Il sindaco di Finale replica a Viassolo: "Usi sempre insulto e fango, ma dimostri una totale impreparazione"

“Caro Nicola, non ho mai detto ne pensato che l'Amministrazione Richeri fosse composta da persone incapaci.  Tu invece mi hai pubblicamente definito un asino l'altro ieri: d'altronde l'insulto all'avversario come strumento di lotta politica fa parte del tuo bagaglio culturale. Non del mio”. Prosegue il dibattito politico a Finale Ligure, dopo la notizia pubblicata in anteprima da Savonanews sull’accordo transitivo tra Finale Ambiente e l’ex Direttore Generale Pietro Moltini. Ad intervenire è il sindaco di Finale Ligure Ugo Frascherelli, che risponde in maniera diretta alle contestazioni sollevate ieri da Nicola Viassolo.

“Circa il ponte sul Pora, prosegue il primo cittadino, non c'è dubbio alcuno che si tratti di un'opera che la collettività attendeva da anni. Io ho detto una cosa diversa. Tu parli di spreco,  sbagliando, e dimentichi che con riferimento a quell'appalto è la Procura a ipotizzare uno spreco, anzi una truffa. Personalmente poi mi auguro che la pretesa dell'accusa si dimostri infondata per tutta una serie di evidenti ragioni”.
“Non sono stato io, continua poi il sindaco, ad affidare la riperimetrazione dello Sciusa, ma l'Ufficio dato che si tratta di un atto di gestione e quello a cui mi son riferito sono le numerose difformità in fase esecutiva che abbiamo dovuto sanare nonché la previsione , per rendere sicura l'area, di un periodico disalveo a spese del Comune. Solo l’anno scorso sono stati spesi 270 mila euro”.
Tante le contestazioni fatte dal consigliere Viassolo, tra cui alcune relative all’autosilos di Piazza Donatori di Sangue. “Nel bando e nel progetto, precisa il sindaco Frascherelli,  era stato previsto tre piani invece ne sono stati realizzati due: questa è la ragione del perché è in perdita. Il fatto poi che il mio collega e amico Boragni abbia stipulato per la Croce Bianca l'accordo col Comune non comprendo cosa c'entri. La Croce era proprietaria dello stabile che è stato demolito per far posto al silos e aveva ovviamente diritto ad una nuova sede e un nuovo parcheggio dove sistemare i mezzi”.
“Sul Sivori infine le mie affermazioni sono dimostrate dai fatti.  Diciamo, commenta il sindaco Frascherelli, che usi sempre lo stesso sistema: insulto e fango ma dimostri una totale impreparazione”.  Il primo cittadino interviene poi sulla vicenda di Finale Ambiente. Negli scorsi giorni la Partecipata del Comunee ha firmato un accordo transitivo con l'ex Direttore Generale Pietro Moltini, che prevede il versamento di 60 mila euro come "indennizzo".
“Confermo, prosegue Frascherelli, che l'accordo con l'ex direttore ha comportato l'esborso di 60.000 euro netti senza oneri aggiuntivi di sorta oltre a 2.500 euro di spese legali: leggilo”.
“Infine è vero.  Ho fatto parte del cda di Finale Ambiente: e in quel cda Moltini era l'amministratore delegato che tu invece hai poi contribuito a trasformare in dipendente a tempo determinato e a rinnovare al punto di costringere chi è subentrato a dover trovare un accordo per sostituirlo”, conclude il primo cittadino.