Loanese - 01 marzo 2016, 08:12

Investire su patrimonio ambientale e sviluppo rurale per rilanciare il territorio: Toirano punta al GAL con i comuni del finalese

De Fezza:"Le politiche da attuare sono quelle per favorire la nascita e crescita di aziende agricole, l'insediamento di nuovi agriturismi, la coltura di prodotti di nicchia da lanciare sul mercato europeo, la valorizzazione del nostro olio d'oliva, dei nostri sentieri e lo sviluppo di attività sportive all'aria aperta”

Investire su patrimonio ambientale e sviluppo rurale per rilanciare il territorio: Toirano punta al GAL con i comuni del finalese

 

Il Comune di Toirano ha stipulato un accordo di partenariato tra i comuni di Finale Ligure, Bardineto, Boissano, Calice Ligure, Calizzano, Orco Feglino, Giustenice, Osiglia, Rialto, Vezzi Portio, Fondazione Cima e Finale Outdoor Resort per avviare una collaborazione pubblico/privato in tema di sviluppo rurale.

“Tale partnership, spiega il vicesindaco Giuseppe De Fezza, sarà d'importanza vitale per il futuro di Toirano, abbiamo deciso di aderire a questo accordo in quanto secondo noi tiene conto delle vere esigenze del territorio”.

“Negli ultimi anni, prosegue l’esponente della maggioranza, abbiamo toccato con mano l'esperienza fallimentare dell'industrializzazione e del settore edilizio delle seconde case. Nei nostri territori non ci rimane altro che investire sul patrimonio ambientale e sullo sviluppo che un indotto di tipo rurale può portare a Toirano”.

“Le politiche da attuare, spiega De Fezza, sono quelle per favorire la nascita e crescita di aziende agricole, l'insediamento di nuovi agriturismi, la coltura di prodotti di nicchia da lanciare sul mercato europeo, la valorizzazione del nostro olio d'oliva, dei nostri sentieri e lo sviluppo di attività sportive all'aria aperta”.

“ La sfida, evidenzia il vicesindaco, sarà captare finanziamenti da investire per interventi diretti sul territorio ed il sostegno delle associazioni sportive esistenti su Toirano che con fatica e sacrifico, da anni, cercano di resistere e di portare avanti un settore d importanza vitale per il sostentamento e rilancio dell'economia”. “Queste le motivazioni politiche che spingono questa Amministrazione a seguire questa visione strategica organizzativa territoriale che abbiamo deciso di condividere con paesi limitrofi che ci accomunano dal fatto che siamo tutti collegati dall'Alta Via, territori omogenei ma con peculiarità diverse che sono la ricchezza di questo futuro distretto geografico dell'Outdoor Ligure”, conclude De Fezza.

L’invito dunque è per venerdì 4 marzo alle 21 presso la sala consiliare di via G.B. Parodi, per la creazione di un tavolo tecnico.

 

Cinzia Gatti

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