Si è chiuso il bando per disoccupati lanciato dalla giunta del sindaco Alessandro Bozzano. Gli uffici comunali varazzini hanno ricevuto e studiato una cinquantina di domande compilate da residenti, tutti attualmente senza impiego, pronti a mettersi al servizio del Comune.
Predisposto dagli uffici comunali, il bando prevedeva di trasformare un massimo di 60 residenti in collaboratori comunali. Il progetto, lanciato dagli assessori Mariangela Calcagno e Laura Manna, delegati ai Servizi Sociali e al Personale, prevede due elenchi separati per fascia d’età: dai 18 ai 35 anni e dai 35 ai 65. Al concorso hanno risposto oltre 50 varazzini.
Chiuso il bando, gli uffici hanno già terminato anche le verifiche sul rispetto dei requisiti richiesti, "promuovendo" circa 35 domande. Tutti coloro che hanno superato le selezioni, saranno ora iscritti nella lista dei collaboratori del Comune per essere chiamati a seconda delle esigenze del momento. Le attività saranno di vario tipo, dalla piccola manutenzione a opere di solidarietà o emergenza, fino a mansioni di supporto durante le manifestazioni. Le ore svolte dai nuovi aiutanti comunali saranno corrisposte tramite il meccanismo dei “buoni lavoro”, i cosiddetti voucher, riscuotibili presso gli uffici postali o i tabaccai abilitati.
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