La vertenza Piaggio approda a Roma: i sindacati hanno ricevuto nel tardo pomeriggio una convocazione ufficiale al Ministero delle Sviluppo Economico. Il tavolo di confronto nella Capitale è fissato per mercoledì 9 marzo alle 11. Questa mattina le organizzazioni sindacali e il sindaco di Villanova d’Albenga Pietro Balestra avevano sottoscritto un documento nel quale si chiedeva urgentemente l’intervento del Governo e a distanza di poche ore arriva la prima risposta.
Intanto domani mattina i sindacati incontreranno in Regione l’assessore allo sviluppo economico Edoardo Rixi. “Nell’occasione, spiega la Fiom Cgil di Savona, solleciteremo la Regione a chiedere a Piaggio di sospendere la richiesta di cassa integrazione per duecento lavoratori”.
“Domanderemo inoltre che si faccia portatrice della nostre istanze, per ottenere garanzie, davanti al Presidente del Consiglio e al Ministero della Difesa”, concludono le organizzazioni sindacali.
Ieri la Piaggio ha comunicato ai sindacati, nel corso di un incontro all'Unione Industriali di Savona, che a partire da lunedì 29 febbraio fino al 31 marzo, saranno messi in cassa integrazione duecento lavoratori tra gli stabilimenti di Sestri e Villanova d'Albenga.