Attualità - 19 gennaio 2016, 17:42

Alassio: minoranza all'attacco Galtieri "Bogliolo la persona più qualificata? non lo direbbero neppure il gatto e la volpe"

"Se vuole affermare che il Dott. Bogliolo è più organico nel senso meno nobile del termine non sbaglia,per quanto riguarda i compensi aspetto atti ufficiali"

Alassio: minoranza all'attacco Galtieri "Bogliolo la persona più qualificata? non lo direbbero neppure il gatto e la volpe"

La nomina di Bogliolo quale presidente della Sca di Alassio scatena il dibattito ed il botta e risposta tra maggioranza ed opposizione.

Un bando “fulmineo” l’accusa da parte della minoranza è stata proprio quella che fossero previsti solo 5 giorni per le candidature e che la nomina sarebbe stata effettuata dal Sindaco.

Poca trasparenza e regime dittatoriale, aveva rappresentato la consigliera di minoranza Piera Oliveri.

Un nuovo attacco ora viene dal consigliere Angelo Galtieri che afferma “Le affermazioni del sindaco Canepa ritengo che siano degne di essere nuovamente approfondite .

Nella risposta alla minoranza consiliare in merito alle polemiche sulla nomina del presidente SCA vorrei ricordare al Sig. Pinocchio Enzo Canepa :

-che con il decreto di nomina n°2 del 13 gennaio 2015 richiama la delibera di Consiglio n°15 del 4 giugno 2013 in cui sono indicati criteri e metodi per individuazione candidati con tempistiche ben chiare che nel bando non sono stati rispettati;

-che in base ai curricula definire il Dott. Bogliolo come la persona più qualificata per quel ruolo non lo affermerebbero neanche il gatto e la volpe ;

-se vuole affermare che il Dott. Bogliolo è più organico nel senso meno nobile del termine non sbaglia,per quanto riguarda i compensi aspetto atti ufficiali ;

-“Inoltre, per quanto riguarda le indicazioni in materia di inconferibilità previste dall’art. 7 del D. Lgs 39/2013, la lettura della norma stessa evidenzia che il limite è posto per gli enti superiori a 15.000 abitanti. Al comma denuncia anche : gli incarichi di amministratore di ente di diritto privato in controllo pubblico da parte di una provincia, di un comune con popolazione superiore a 15.000 abitanti o di una forma associativa tra comuni avente la medesima popolazione.

Quindi se come afferma i “la norma – molto complessa nella sua stesura – in questo caso è chiara, e non va interpretata, ma semplicemente letta nella sua interezza, come puntualmente ha fatto il Segretario Comunale”, l'interpretazione sarebbe inutile , ma nel dubbio ho provveduto a richiedere il parere direttamente all'organo competente e non alla sua personale segretaria. “

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RG

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