Il Gruppo della Lega Nord Liguria-Salvini accusa la minoranza di strumentalizzare puntualmente le sedute consiliari, a maggior ragione, quando si tratta di discutere e approvare questioni nevralgiche per il territorio, come in questo caso il Piano casa.
«Ogni mezzo è lecito - dice il consigliere Alessandro Puggioni - per mettere i bastoni fra le ruote all’approvazione definitiva del Piano casa che finalmente sarà permanente e non più provvisorio e offrirà una boccata d’aria al comparto edile, alle piccole imprese e agli artigiani che da tempo sono strozzati dalla crisi. Questo comportamento è assurdo, dal momento che di tale normativa si è discusso ampiamente nelle sedi competenti, e ritengo quindi fuori luogo lo show che è stato messo in scena ai danni degli stessi lavoratori di Gsl presenti in aula».
Anche il consigliere Stefania Pucciarelli interviene sulla questione accusando l’opposizione di utilizzare il disagio del lavoro a fini personali e di protagonismo puro, quando invece esistono sedi specifiche per effettuare gli incontri con gli stessi lavoratori e i sindacati.
Il nuovo Piano casa sottolinea la Lega Nord ha come punto di forza, tra gli altri, quello di rispettare l’ambiente con una premialità per le innovazioni energetiche,di tutelare il paesaggio e di dare una percentuale di ampliamento dal 35 per cento al 50 per cento per quelle costruzioni che si trovano in aree esondabili o in prossimità di frane, per spostarle in aree sicure.
«I comuni inoltre - spiegano - dovranno inserire nei loro piani urbanistici norme per la riqualificazione del patrimonio edilizio in conformità ai principi e alle misure di premialità previste dalla vigente legge regionale. Ci teniamo a sottolineare come il Piano casa diventa permanente per dare certezze di applicabilità a cittadini, imprese e comuni. Senza contare come la demolizione di edifici esistenti da riqualificare e la loro ricostruzione è resa più agevole edestesa al territorio comunale eliminando i vincoli di localizzazione e le condizioni per la ricostruzione presenti nella vigente legge regionale».