Era presente tutto il Partito Democratico savonese questa mattina alla "Conferenza Programmatica", ospitata nel Palazzo BIC del porto. Presente la giunta del Comune di Savona con il sindaco Federico Berruti, il segretario provinciale PD Fulvio Briano, il segretario comunale Barbara Pasquali, il commissario regionale Davide Ermini, nonché esponenti delle altre forze di sinistra da SEL a Rifondazione Comunista. Il Partito Democratico savonese si è presentato compatto in vista delle amministrative di maggio: al centro dell’incontro di oggi il programma, discusso alla presenza dei diversi esponenti del partito e delle diverse forze di sinistra.
“Il PD savonese ha iniziato a lavorare per arrivare ad una piattaforma programmatica da condividere con gli altri partiti del centrosinistra – afferma il segretario provinciale PD, Fulvio Briano – Stiamo facendo un lavoro serio e sono molto felice di aver aperto questa giornata all’insegna dell’unità del partito”.
Quello che si è riunito oggi è “un partito in salute”, come definisce il segretario provinciale, un partito che si presenta “unito” verso le prossime elezioni. Ma dopo la disfatta alle Regionali, quale il maggior timore per la corsa a palazzo Sisto? “Il Partito Democratico deve avere timore solo di se stesso – risponde Briano - A Savona ci viene riconosciuto un ruolo guida, abbiamo gli amministratori più seri e capaci di questa città. Le nostre sono proposte serie e abbiamo il dovere di presentarci alla città in modo convincente. Ma solo noi possiamo crearci dei problemi al nostro interno, io lotterò sino alla fine per mantenere un partito unito”. I progetti per la città al centro della discussione, alla luce anche di una proposta programmatica che SEL ha presentato a tutte le forze di sinistra, compreso il PD. Ma è possibile una coalizione insieme? “SEL è un partito importante per il centro sinistra ed è sempre stato un nostro interlocutore privilegiato, lo sarà anche in questa occasione”, ha precisato Briano.
In vista del Congresso regionale, il commissario del PD ligure David Ermini si dice molto positivo per il partito in vista delle elezioni: “Il PD di Savona è in ottima salute, l’amministrazione Berruti ha lavorato bene e ci sono tutte le possibilità di adeguare il programma fornendo ai cittadini proposte di grande sviluppo, la coalizione politica c’è: il primo passo è certamente molto positivo”.
Continua Ermini: “Nell’assemblea di stamattina ho assistito ad un passaggio molto importante e positivo per il PD savonese. Tutte le forze politiche che compongono la maggioranza di governo dell’amministrazione savonese oggi hanno dato il loro contributo e hanno deciso di confrontarsi per un programma unitario. Questo è un aspetto molto importante perché ci impedirà di non fare gli stessi errori che abbiamo fatto durante le elezioni regionale”.
Anche il segretario comunale PD Savona, Barbara Pasquali ha richiamato il partito all'unità: "Ci candidiamo a governare la città e solo se siamo uniti ce la possiamo fare". E spiega: “Con questa Conferenza Programmatica abbiamo ripreso il confronto, il PD locale, insieme a tanti interlocutori che abbiamo interpellato ed ascoltato in questo periodo, ha avuto un’occasione di confronto e approfondimento per iniziare il percorso di costruzione del programma in vista delle Amministrative 2016. I temi affrontati sono diversi, prima tra tutti la rivoluzione architettonica vissuta dalla città di Savona in questi anni e i progetti urbanistici per il futuro. Poi la questione dell’accoglienza dei migranti, il tema della sicurezza dei cittadini. Ed ancora il lavoro, lo sport, i giovani, l’economia e il tessuto produttivo cittadino. A questa Conferenza Programmatica abbiamo invitato anche le altre forze politiche di centro sinistra, perché senza l’apporto di tutte le forze politiche che condividono i nostri valori, non potremo dare le giuste risposte ai cittadini savonesi. Nessun partito è autoreferenziale e nessun partito basta a se stesso".