A livello nazionale si stanno ponendo le basi per progettare una nuova sinistra, inserito in un processo di evoluzione politica che sia in grado si raccogliere, non solo le forze che si riconoscono come tali, ma che soprattutto sappia attirare chi, in generale, non si sente più rappresentato. La discussione vera e propria prenderà il via sabato 31 ottobre a Savona, in un profondo dialogo tra le forze politiche per la formazione di una sinistra 2.0. Ma chi ci sta? A partecipare al tavolo SEL, Rifondazione Comunista e Possibile.
Si tratta di un progetto che corre parallelo con la recente formazione di “Possibile”, il movimento guidato da Giuseppe Civati, dissidente del PD.
Unione delle forze di Sinistra? L'obiettivo sembra essere la formazione di un unico Partito, di un organismo politico unitario che sappia raccogliere tutte le forze di sinistra.
Sulla nuova sperimentazione politica sarà aperto un tavolo di discussione sabato 31 ottobre alle ore 18 presso la Sala Rossa del Comune di Savona, che darà inizio al percorso dell'unione delle forze di Sinistra, con l'obiettivo di un Partito.
Al dibattito dal titolo “La Sinistra c'è” parteciperanno l’onorevole Monica Gregori (Gruppo Misto Camera dei Deputati -ex PD) per Futuro a Sinistra il movimento che si ispira a Stefano Fassina, l’onorevole Luca Pastorino (Gruppo Misto Camera dei Deputati -ex PD) per “Possibile” Giuseppe Civati, l’onorevole Stefano Quaranta (Gruppo SEL Camera dei Deputati), Simone Oggionni (segreteria nazionale SEL); Nando Mainardi (segreteria nazionale Partito Rifondazione Comunista).
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