Savona - 11 settembre 2015, 14:30

Ascensore dalla via Aurelia all'ospedale di Savona ecco la proposta del comitato casello Albamare

"Il progetto garantirebbe massima efficacia del percorso, minimi percorsi a piedi, ottima connessione coi mezzi TPL".

Ascensore dalla via Aurelia all'ospedale di Savona ecco la proposta del comitato casello Albamare

 

Ascensore dalla via Aurelia all'ospedale di Savona ecco la proposta del comitato casello Albamare "Nel 2007 il nostro comitato propose di realizzare un ascensore per l’ospedale San Paolo, da localizzarsi a levante della galleria Valloria dell’Aurelia. Tale localizzazione aveva la sua ragion d’essere per diversi motivi: 
1) è il percorso più breve possibile per l’ascensore 2) il terreno su cui poggia il percorso è solido e la pendenza progressiva 3) la stazione bassa sta a livello dell’Aurelia in corrispondenza della fermate di autobus di tutte le linee per Albisola, Varazze, Stella, Sassello 4) la stazione alta di arrivo sta vicinissima al pronto soccorso, a maternità, ai reparti analisi, ed anche ai corridoi che conducono agli ascensori. 
Quindi massima efficacia del percorso, minimi percorsi a piedi, ottima connessione coi mezzi TPL. Inoltre poichè l’ospedale si può raggiungere facilmente con qualsiasi bus da Savona verso il levante e l’entroterra albisolese, non è più necessario avere  un bus dedicato centro città-ospedale, con un notevole risparmio. 
Ascensore in funzione nell’arco di tutte le 24 ore e quindi anche una utilità per chi volesse raggiungere l’ospedale a piedi da Albisola o da Savona, con un percorso sostanzialmente pianeggiante ed abbastanza breve. Ascensore senza la necessità di una persona di servizio come tutti gli autobus invece hanno. 
L’ascensore di Celle Ligure di collegamento con la pineta Bottini, approvato in data 12 aprile 2014 dalla giunta comunale di Celle Ligure, ed in fase di ultimazione, non necessita di personale che presenzi l’impianto ma solo di una postazione di controllo remota, funzione che nel caso dell’ascensore per l’ospedale potrebbe essere esperita dai portieri dell’ospedale tramite monitoraggio video-audio.
Il costo complessivo dell’intervento “Bottini” ammonta a 840 mila euro, di cui 436.601 finanziati dalla Regione Liguria. 
L’impianto è costituito da una stazione di valle, con struttura a torre, entro cui trovano collocazione un ascensore verticale e una scala con funzione di accesso al piano d’imbarco di un ascensore inclinato posto ad un’altezza di circa 10 metri; un ascensore inclinato con stazione superiore alla sommità di via Bottini, con via di corsa sopraelevata rispetto all’esistente scalinata, sui sedimi della vecchia cremagliera che la affiancava; una stazione di monte dell’ascensore inclinato, con piano d’imbarco posto alla quota dell’esistente piazzale da cui si accede alla scalinata pedonale.
Il percorso meccanizzato consente di superare un dislivello di 45 metri su di una lunghezza orizzontale di circa 80 metri. Uso gratuito per la popolazione.
Quanto potrebbe costare l’ascensore per l’ospedale? 
Il percorso di un ascensore per l’ospedale San Paolo, che noi suggerimmo, deve superare un dislivello di 42 metri per una lunghezza orizzontale di 160 metri, pertanto è un impianto confrontabile con quello dei Bottini. La maggior lunghezza potrebbe far lievitare i costi a 1.000 mila €, di cui circa la metà potrebbero, analogamente, essere coperti da finanziamento regionale. 
Tenendo presente che un autobus urbano costa tra i 150.000 ed i 200.000 €, un ascensore come quello ipotizzato potrebbe costare circa 2 / 3 autobus, ma con un servizio più continuo e senza costi di personale.
Poichè la nostra proposta del 2007 non ha avuto nessun seguito pratico, vogliamo riproporla all’attenzione del Sindaco di Savona e di quelli delle Albissole, Celle Ligure, Varazze, Stella, Sassello, del Direttore Generale ASL2, del Presidente TPL Savonese, del Presidente ACTS Savonese, al Presidente della Provincia, dell’Assessore Regionale Trasporti, cui inviamo questa nostra sollecitazione a finanziare una prima progettazione onde ottenere un finanziamento regionale per la fase realizzativa. Ed essendo il progetto un progetto di mobilità integrato con TPL, la regione potrebbe anche finanziare il tutto attraverso i finanziamenti al trasporto pubblico!

cs

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