Ordinanza anti profughi ad Alassio, Canepa attaccato ad "Agorà": "Speculazione politica"

“A cinquanta chilometri da Alassio un profugo ha rapito una bambina, a Savona un tunisino è stato assassinato dai connazionali. In entrambi i casi si tratta di immigrati clandestini”. Continua a far discutere l’ordinanza emessa da Enzo Canepa che vieta il soggiorno nella città del muretto ad immigrati provenienti da Africa, Asia e Sud America senza il certificato sanitario. Questa mattina il sindaco della città del Muretto è intervenuto alla trasmissione di Rai Tre l’Agorà.

“Noi, ha sottolineato il primo cittadino alassino, siamo contro l’accoglienza indiscriminata. Siamo un paese turistico: avete presente il danno di immagine che determinerebbe ospitare migranti con malattie. Se avessi dei figli e nipoti non ci verrei”

Diverse le critiche sollevate dagli ospiti nel programma condotto da Serena Bortone:”Moltissimi italiani hanno la scabbia, che è contagiosa, ma non pericolosa. E’ una patologia non grave: non facciamo diventare un dramma quello che è una semplice speculazione politica”.

“Questa politica, ha proseguito un altro ospite, serve per creare paure nelle persone. Il più grande male di un Comune è l’evasione fiscale. Lei la combatte con il medesimo vigore?”.