Politica - 23 giugno 2015, 12:30

Differenziata a Borghetto, Ata: "Incomprensibili i quesiti della minoranza"

"Da inizio anno a oggi abbiamo sempre dimostrato di poter intervenire in tempo breve e in qualsiasi tipo di situazione"

Differenziata a Borghetto, Ata: "Incomprensibili i quesiti della minoranza"

L’Ata S.p.a. ha sempre basato il suo operato sul massimo impegno e sulla massima trasparenza.  Da inizio anno a oggi abbiamo sempre dimostrato di poter intervenire in tempo breve e in qualsiasi tipo di situazione”.  L’Ata S.p.a. interviene in prima persona per rispondere ai dubbi sollevati dalla minoranza di Borghetto Santo Spirito sulla gestione della raccolta rifiuti.

Ieri i consiglieri Villa, Moreno, Angelucci e Picasso hanno depositato un’interrogazione, che verrà discussa nel prossimo consiglio comunale, lamentando diversi disservizi, quali punti insufficienti di raccolta della spazzatura e mancata consegna di bidoncini alle attività commerciali.

La società Ata S.p.A.", si legge nel documento, "da sempre o ovunque operi rispetta i dettami contrattuali con puntualità e serietà e risponde in tempo reali a tutti i quesiti sollevati dall’amministrazione comunale. Tutto ciò è diretta conseguenza di un rapporto trasparente e costruttivo tra una società partecipata e un Comune socio”.

I risultati del nuovo sistema di raccolta", prosegue l’Ata, "attesta il Comune di Borghetto Santo Spirito sul 65% mensile di raccolta differenziata. Un risultato eccezionale a fronte di un servizio che a dicembre 2014 aveva un risultato intorno al 30%. A testimoniare la qualità del servizio, oltre ai dati tecnici, sono i costanti attestati di stima dei cittadini, degli esercizi commerciali e della popolazione di non residenti”.

L’Ata S.p.a. ha sempre basato il suo operato sul massimo impegno e sulla massima trasparenza. Non abbiamo mai negato contradditori con nessuno e non lo faremo per quanto riguarda il Comune di Borghetto, forti dei risultati e del gradimento del servizio da parte dei fruitori. Siamo una società totalmente pubblica, che basa il proprio lavoro sulla filosofia della soddisfazione dei nostri Comuni socie e non sulla ricerca dei ricerca dei ricavi a tutti i costi”.

A fronte di quanto sopra non comprendiamo le obiezioni mosse al nostro operato, forti della presenza ampiamente apprezzata e costante sul territorio. Da inizio anno a oggi abbiamo sempre dimostrato di poter intervenire in tempo breve e in qualsiasi tipo di situazione. Essere una società totalmente pubblica è una garanzia di serietà e rispetto delle regole. Speriamo che non venga interpretato da qualcuno come un problema, anziché come un valore aggiunto”, conclude l’Ata.

r.g.

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