Duecentosessanta mila euro. Questa la cifra delle risorse derivanti dagli avanzi di bilancio 2014 che sono rimaste nelle casse del Comune di Savona pronte ad essere investite. Infatti oggi sono state presentate delle proposte dall'assessore ai lavori pubblici Francesco Lirosi che sono state approvate dalla giunta comunale. Rientrano nelle richieste anche finanziamenti di progetti dall’assessorato al decentramento e di quello alla cultura.
I 260.000 euro saranno così suddivisi:
- contributo di 25.000 euro quale quota di maggior valore per la SMS Montemoro;
- quota parte del Comune di Savona per l'approntamento del servizio fognario di via Monteprato, per 145.000 euro;
- quota parte per contributo Fondazione De Mari per il progetto “Defibrillatori in città”, 5.000 euro;
- istituzione di un capitolo, oggi non esistente, dedicato al ripristino e miglioramento dei giochi per bimbi nei luoghi pubblici della città, 50.000 euro:
- fondi da destinare alla cultura e all’assessorato alle politiche giovanili, 35.000 euro.
“Le risorse da destinare alla Società di Muotuo Soccorso di Montemoro serviranno per terminare i lavori della nuova sede della SMS, che costituirà punto di incontro per la cittadinanza locale e di collegamento tra la città ed il quartiere di Cadibona – afferma l’assessore ai lavori pubblici Francesco Lirosi – I 50.000 euro destinati al miglioramento delle aree giochi permetteranno ora al Comune di intervenire in modo più diretto e veloce, evitando inidonei impedimenti e disagi per i nostri più giovani cittadini. Attualmente l'amministrazione comunale era praticamente impedita al ripristino dei giochi, mancando un apposito capitolo”.
Da tempo i residenti di via Monteprato al Santuario chiedevano un intervento del sistema fognario: “Grazie a questo avanzo di bilancio si è potuto accedere alle risorse necessarie per arginare un problema che gli abitanti della via attendono da anni, un problema più volte illustrato con vari proclami da altri – afferma l’assessore al decentramento, Sergio Lugaro - In realtà, solo grazie a questa Determina sono stati reperiti i fondi necessari. Peraltro, l'Acquedotto non ha ancora presentato il progetto definitivo, con grande accumulo di ritardo”.