Nuova giunta di Finale, Venerucci al bilancio: "Il mio sarà un assessorato più politico che tecnico"

“Sono molto felice di questa giunta, che rappresenta un nuovo inizio”. E’ questo il primo commento del sindaco di Finale Ligure Ugo Frascherelli a poche ore dall’assegnazione dei nuovi incarichi. Entra nel parlamentino Delia Venerucci, con delega al bilancio e attività produttive, Clara Brichetto diventa vicesindaco e Andrea Guzzi passa ai lavori pubblici, settore lasciato libero dal dimissionario Lorenzo Operto.

“Ringrazio la maggioranza, prosegue il primo cittadino, e il Partito Democratico per la correttezza che hanno dimostrato in questo frangente: faremo molto bene”. Per l’assegnazione delle deleghe ha prevalso quindi la logica dei voti: Delia Venerucci è infatti l’esponente del PD che siede in consiglio e ha ottenuto il maggior numero di preferenze.

“Ritengo, prosegue Frascherelli, tenere in giusta considerazione il consenso ottenuto in ambito elettorale.  Confermo la mia scelta sull’urbanistica, un settore che ha bisogno di una professionalità specifica. La Venerucci è una persona capace, che affronterà il bilancio più da politico che da tecnico, quale era Guzzi”. A quest’ultimo è stata assegnata la delega ai lavori pubblici, il settore che Operto ha lasciato sbattendo la porta lamentando una mancanza di appoggio. “E’ un settore, sottolinea Frascherelli, sul quale è stata riversata una grande aspettativa, soprattutto da parte della popolazione. Andrea ha una grande capacità e competenza per affrontare questo impegno, che lavorerà per raggiungere gli obiettivi che si siamo fissati:ora abbiamo quattro anni di tempo per fare quello che avevamo in mente”.

“Si tratta di una scelta fatta in armonia, commenta a caldo il nuovo assessore Delia Venerucci. A dimostrazione di questo in settimana ho programmato con Guzzi un incontro per lo scambio di consegne e per conoscere la realtà”. Il primo atto con il quale si dovrà confrontare il nuovo assessore ai tributi è l’approvazione del bilancio, che verrà fatto intorno alla metà di luglio:”Andrea presenterà lo schema da un punto di vista tecnico, mentre io darò una traduzione di tipo politico”.

Un indirizzo che verrà preso anche dall’assessorato.” Questo sarà il taglio che vorrò e potrò dare al settore del bilancio, più politico e meno tecnico”, conclude la Venerucci.