Ottocentocinquantaquattro metri quadrati di superficie, dove troveranno posto le funzioni specialistiche: è questo il progetto futuro del nuovo Santa Corona di Pietra Ligure. Ieri sera, nel corso di un incontro pubblico nel centro sociale di via Nino Bixio, è stato presentato da Luigi De Vincenzi e dall’Ing. Antonio Chirico il prospetto del nuovo monoblocco da realizzare all’interno dell’ospedale.
Il piano prevede la realizzazione di un grosso corpo centrale che verrà collegato con i padiglioni 17 e 18, dove troveranno posto le degenze, con rispettivamente 135 e 100 posti letto. All’interno verranno inseriti i reparti specialistici, il trauma center, la rianimazione e due blocchi chirurgici: verrà creata inoltre un’accettazione di circa settecento metri quadrati, che permetterà di rispondere alle necessità dei pazienti che si presentano. Lo stabile è stato progettato per armonizzarsi con lo spazio circostante: il monoblocco ha infatti una forma curvilinea, pensata per inserirsi in modo naturale all’interno della collina dove sorge l’ospedale. Visto longitudinalmente il nuovo Santa Corona, nel suo complesso, avrà una strutturazione a gradoni, digradante verso il mare.
Il tetto avrà una copertura verde che avrà lo scopo di rendere ancora più “green” l’edificio e coprire una parte degli impianti: sopra verrà anche creata la pista per l’atterraggio degli elicotteri. I piani del monoblocco saranno tutti collegati tra loro da un cavedio posto nella parte posteriore, dove troveranno collocazione gli ascensori e tutte gli apparati elettrici. Verranno inoltre creati passaggi coperti con i padiglioni 17,18 e la piastra dei servizi: in totale il nuovo Santa Corona dovrebbe avere circa 400 posti letto.
Un progetto importante, sia dal punto di vista materiale, che economico: per realizzarlo è prevista l’alienazione di una parte dei vecchi edifici dismessi dell’ospedale di Pietra. Grazie agli oneri di urbanizzazione derivanti sarà dunque possibile creare questa nuova struttura.
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