Il Gruppo Consiliare del Comune di Quiliano “Progetto Comune ha votato contro il Consuntivo di Bilancio presentato dall’Amministrazione Comunale.
Spiegano i Consiglieri Comunali: Nicola Isetta, Nadia Ottonello, Americo Di Giovanni e Matteo Aliprandi.
"Abbiamo votato contro perché:
- Già in sede di presentazione del Bilancio Previsionale, di presentazione degli Indirizzi di Governo e in fase di Assestamento di Bilancio avevamo espresso il nostro parere contrario. Parere contrario motivato con rilievi su aspetti procedurali e aspetti di contenuto. Tra cui evidenziamo come il Bilancio Previsionale sia stato presentato prima degli Indirizzi di Governo e cioè prima della presentazione / approvazione della Relazione Previsionale e Programmatica, bilancio pluriennale e previsione del bilancio annuale; come ha infatti potuto il Consiglio Comunale deliberare valutare la coerenza, la congruità e la conformità dei documenti afferenti il Bilancio approvato in data 03.09.2014 rispetto alle linee programmatiche, se il documento degli Indirizzi di Governo non era stato ancora presentato e discusso in Consiglio Comunale?
- Abbiamo evidenziato, tra le altre cose, come sia mancata la Coerenza, congruità e conformità nella pesante manovra tributaria, di IMU, TASI,TARI e IRPEF che il Consiglio Comunale ha approvato ( senza il nostro voto favorevole) quando negli Indirizzi di Governo era proposto “un contenimento sui tributi: IMU, TASI e TARI. La manovra finanziaria è stata veramente notevole per i nostri cittadini. I Quilianesi sono tra i più tassati della nostra Regione. Dopo la fascia di reddito considerata di tutela, tutti abbiamo subito l’aliquota massima IRPEF consentita, senza distinzioni reddituali. Scelta che riteniamo iniqua e ingiusta.
- Nel 2014 non abbiamo rilevato una nuova fase di autonomia comunale del nostro Ente e l’Amministrazione Comunale ha operato in continuità con le esperienze e le programmazioni della precedente Amministrazione del Sindaco Ferrando.
- Sono mancate scelte fondamentali. Tra cui possiamo evidenziare come nell’ambito della gestione dei rifiuti è prevalsa ancora la logica del rimando delle decisioni necessarie e strategiche. In merito alla varianti del PUC non abbiamo ancora visto atti formali concreti e tutto continua a ristagnare in una incomprensibile situazione di stallo. In merito al Piano delle opere pubbliche riteniamo sia indispensabile che l’Amministrazione in modo preciso e puntuale chiarisca la tempistica nella programmazione dei lavori sull’intero territorio comunale. Quali tempi, quali priorità ? Non abbiamo trovato risposte e indirizzi sul tema della pubblica illuminazione, la spesa continua ad aumentare, con un servizio discutibile in termini di qualità .
- Riteniamo che per analizzare il consuntivo 2014 sia necessario valutare quattro fattori strategici: gestione dei residui, stato dei pagamenti, analisi della gestione di competenza e del patrimonio / investimenti. A seguito di una attenta valutazione di questi fattori in nostro Gruppo ha espresso una forte preoccupazione per la situazione e lo stato delle cose.
Abbiamo nuovamente sollecitato l’Amministrazione e la Maggioranza Consiliare a cambiare rotta. Noi non abbiamo poteri gestionali, non intendiamo strumentalizzare le situazioni, ma riteniamo che non si possa andare avanti così. Noi continueremo tramite le interrogazioni, le segnalazioni, il lavoro in Commissione e in Consiglio e il contatto con i cittadini a fare il nostro lavoro responsabile. Convinti e consapevoli che una Amministrazione Comunale deve essere valutata, sulla capacità realizzativa, sulla qualità dei servizi resi ai cittadini e sulla capacità di crescita della comunità amministrata.
Per queste ragioni abbiamo espresso il nostro parere contrario.