Presso la sede provinciale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di
Savona , si è tenuto un incontro organizzato dall’Associazione Giovani
Consulenti del Lavono in collaborazione con il Consiglio provinciale
dell’ordine per far luce sulla nuova possibilità che il M.I.S.E. ha messo a
disposizione delle aziende: il microcredito, strumento di grande importanza
per agevolare tutti quei soggetti che non riescono ad avere accesso diretto
ai finanziamenti ordinari.
I lavoratori autonomi e le microimprese con partita IVA da meno di 5 anni
potranno cogliere l’opportunità di accedere ad un finanziamento di 25 mila
euro, elevabili a 35 mila, senza dover fornire garanzie reali al soggetto
finanziatore, al fine di intraprendere o sviluppare un’attività. Le risorse
stanziate sono complessivamente di 40 milioni.
Gli interessati potranno richiedere i finanziamenti per l’acquisto di beni
e servizi strumentali all’attività svolta, oppure per retribuire nuovi
dipendenti così come per sostenere corsi di studio e di formazione
professionale. I soggetti beneficiari sono lavoratori autonomi, imprese
individuali, società di persone, società a responsabilità limitata
semplificate e cooperative. Tra gli ulteriori requisiti previsti: limite
dimensionale di 5 o 10 dipendenti a seconda della tipologia di soggetti e
limiti dimensionali inferiori a quelli previsti dalla legge fallimentare.
Il finanziamento verrà restituito nell’arco di 7 anni (10 anni se riguarda
progetti formativi).
Intorno alla metà di aprile sarà possibile inoltrare telematicamente le
domande. Entro tale data chi è interessato al finanziamento potrà recarsi
presso lo studio di un Consulente del Lavoro – sul sito
http://www.consulentidellavoro.it troverete l’elenco dei professionisti che
hanno dato la loro adesione - per avere maggiori informazioni in merito o
per verificare l’effettivo possesso dei requisiti ed avviare la pratica di
accesso al fondo.