"Ospedali savonesi distrutti da Burlando, Miceli e Vazio: unica salvezza per la nostra sanità la creazione di un'azienda ospedaliera del Ponente"

La domanda alla quale si cerca di dare risposta è: a fronte di una situazione sanitaria a dir poco drammatica, cosa è stato fatto in passato? Coloro che oggi si fanno paladini di giustizia e portano avanti alcune battaglie importanti, cosa hanno fatto e detto “ieri” sugli stessi argomenti?

Le prime “tre puntate” dell’operazione, hanno ricordato gli avvenimenti del Giugno 2007: la manifestazione organizzata da Angelo Vaccarezza in qualità di Sindaco di Loano, e la reazione in difesa della politica sanitaria del PD prima dell’allora sindaco di Pietra Ligure Luigi De Vincenzi, seguita pochi giorni dopo da quella dell’attuale Governatore della Regione Claudio Burlando.

La puntata di oggi è dedicata ad un episodio del 2006, quando l’allora Vice Sindaco di Albenga Franco Vazio affermò con convinzione: “L’accorpamento tra l’ospedale di Albenga e quello di Santa Corona, significherebbe lo svuotamento del nostro nosocomio e mi troverà sempre contrario nel modo categorico.Cosa abbiamo ottenuto dando retta alle teorie dell’On. Vazio? L’ospedale di Albenga non è diventato ciò che ci era stato garantito, il santa Corona non è più la struttura di allora. Periodicamente assistiamo alla chiusura di un reparto e aalla riduzione di servizi erogati sul territorio.

"Ora come allora, prosegue Vaccarezza, l’unica salvezza della sanità della provincia di Savona è il ritorno di un’azienda ospedaliera del Ponente, che comprenda i due Ospedali, e tutte le loro eccellenze mantenendo lo status di Dea di II Livello, unica alternativa al San Martino del Ponente della nostra regione".

"Questo consentirà di concentrare tutte le risorse dell’ASL sugli Ospedali di Savona e Cairo, tornando a quella Sanità di eccellenza, che Burlando, Miceli, Vazio e compagni hanno distrutto in questi anni” conclude Vaccarezza.