A Valleggia quattro cori per festeggiare san Giuseppe nella Giornata della musica antica. Sabato 21 marzo, alle 21, la comunità appena affidata al nuovo parroco don Silvester Soosai, inizia a celebrare il proprio compatrono con una serata dedicata alla melodia sacra. Nella chiesa del Santissimo Salvatore si terrà infatti il tradizionale concerto-preghiera che quest’anno coincide con l’inizio della primavera e soprattutto con la “Giornata europea della musica antica”, ricorrenza legata al “compleanno” di Johann Sebastian Bach, nato il 21 marzo 1865 (secondo il calendario giuliano allora in uso in Germania).
Non mancheranno quindi ovviamente brani del celeberrimo compositore tedesco, ma in programma sono previsti anche altri canti che aiuteranno a vivere il periodo quaresimale e ad avvicinarsi spiritualmente alla Settimana santa e alla Pasqua. Un’occasione per ascoltare buona musica quindi, ma anche e soprattutto per pregare e meditare in un periodo fondamentale dell’anno liturgico. Protagonisti della serata saranno, come accennato ben quattro cori: gli ospiti d’onore di quest’anno saranno infatti il Coro “Giuseppe Manzino” di Savona e l’Accademia musicale teresiana di Arenzano uniti sotto la guida del maestro Guido Ripoli.
Una “doppia presenza” importante sia perché il maestro Manzino fu un grande amico del Polifonico di Valleggia e del suo storico maestro Giuse Rebella, sia perché la comunità del Santissimo Salvatore è da sempre molto legata alla realtà carmelitana del territorio e quindi, con questo invito, vuole rendere omaggio al cinquecentesimo anniversario dalla nascita di santa Teresa del Bambin Gesù che ricorre proprio in questo periodo. Ovviamente non mancheranno i “padroni di casa” del Coro Polifonico di Valleggia, una fra le più longeve e prestigiose realtà vocali della Liguria, e del Coro Voci Bianche che, entrambi diretti da Marco Siri, si alterneranno nelle esecuzioni proponendo anche canti d’assieme. Da ricordare anche la presenza di numerosi giovani organisti.