Magliolo e Bardino a rischio isolamento per il cedimento provinciale 4, Oddo:"Servono presto i fondi"

Magliolo e le frazioni di Bardino Vecchio e Nuovo di Tovo rischiano di rimanere semi-isolate: a denunciare il pericolo è il sindaco di Tovo San Giacomo Alessandro Oddo. A causa del maltempo che si è abbattuto sulla nostro territorio lo scorso novembre sulla Provinciale 4 si è verificato un importante cedimento strutturale, che ha già determinato la chiusura di una carreggiata della strada, ora per un breve tratto a senso unico alternato.

“Purtroppo, spiega il primo cittadino, già trent’anni fa in quella zona, soprannominata in dialetto “la liggia”, la strada era franata e la Provincia aveva fatto un’importante lavoro di consolidamento con dei gabbioni. Nel corso dell’ultimo incontro con il consigliere provinciale Giovanni Ferrari abbiamo parlato del crono programma degli interventi”.

“La regione, prosegue Oddo, effettuerà delle campionature, a seguito delle quali verrà realizzato un progetto preliminare. I lavori avranno un costo totale di 600mila euro, che verranno suddivisi in due lotti e finanziati con il fondo europeo di solidarietà per i danni da eventi atmosferici”.

Proprio questo ultimo punto rischia di essere la nota dolente. A causa della forte ondata di maltempo sono infatti state avanzate numerose richieste di risarcimento e sinora non è ancora stata fornita una tempistica certa per i finanziamenti.

“Purtroppo, sottolinea Alessandro Oddo, di giorno in giorno si aggrava la situazione. Da novembre il cedimento si è accentuato e se i soldi per risistemare la strada non dovessero arrivare presto, c’è il rischio concreto di dover chiudere totalmente al traffico la provinciale 4. Il progetto è pronto”.

Con la chiusura della via la frazione di Bardino Vecchio e l’abitato di Magliolo si troverebbero di fatto semi-isolati. Per raggiungere Pietra Ligure, infatti, gli automobilisti dovrebbero utilizzare le strade interne comunali, oppure la provinciale del Melogno 490. Nel primo caso i mezzi pesanti o bus non potrebbero transitare, mentre nel secondo si allungherebbe di oltre quindici chilometri il normale tragitto, obbligando gli automobilisti a transitare da Finale Ligure.