"Sul Sivori Frascherelli gioca allo scaricabarile, invece la sua amministrazione ha agito con lentezza"

"John Kennedy diceva che "gli uomini vincenti trovano sempre una strada ... i perdenti una scusa". Purtroppo per i finalesi l'amministrazione Frascherelli sembra chiaramente far parte del secondo gruppo. Infatti la perdita dei finanziamenti del Sivori è stata rapidamente scaricata su Richeri proprio come nei mesi scorsi erano stati attribuiti agli uffici gli errori nei conteggi della convenzione con Zuccarello“. Duro attacco del consigliere Simona Simonetti, nei confronti del sindaco Ugo Frascherelli, sulla complessa vicenda dello stop al finanziamento del restauro del Teatro Sivori.

"Ugo Frascherelli, prosegue il consigliere della lista "Per Finale“, quando si accorse dei ritardi sul Sivori doveva agire. Perchè se Richeri aveva tempo da Gennaio a Giugno per la progettazione esecutiva, Lui eletto Sindaco a Maggio con uno scatto di volontà poteva recuperare il ritardo e centrare l'obbiettivo. Vi erano mille strade: accorciare i tempi; chiedere  una proroga di un mese; collaborare con le opposizioni. Una buona amministrazione, in altre parole, avrebbe trovato la strada“.

"Invece, sottolinea Simona Simonetti, l'amministrazione Frascherelli ha agito con insostenibile lentezza. La proroga alla Regione  è stata chiesta solo il 12 di Dicembre , ben 6 mesi dopo il suo insediamento, quando avrebbero già dovuto essere appaltati i lavori.In più Frascherelli ha chiesto uno slittamento dei tempi di ben 14 mesi proponendo come data di fine lavori Febbraio 2017 invece di Dicembre 2015“.

"Poichè la Regione viene rimborsata dal Ministero sulla base delle certificazioni di spesa del beneficiario finale, lo spostamento di 15 mesi della rendicontazione sarebbe stato estremamente oneroso. La Regione ha fatto la cosa giusta: ha escluso dai finaziamenti il Comune che avrebbe rendicontato con considerevole ritardo. Purtroppo per noi quel comune era Finale Ligure“, conclude Simona Simonetti.