Val Bormida - 11 febbraio 2015, 16:30

Nuovo riposo settimanale alle poste di Cosseria, Molinaro: "Ulteriore passo per la chiusura definitiva"

"Questa decisione unilaterale incontra il mio totale disappunto poiché abbiamo come chiusura il lunedì e la consegna della posta avviene dal lunedì al venerdì".

Nuovo riposo settimanale alle poste di Cosseria, Molinaro: "Ulteriore passo per la chiusura definitiva"

In merito alla decisione di Poste Italiane di aggiungere un giorno di chiusura, ovvero il giovedi, all'Ufficio Postale del Comune di Cosseria a partire dal 13 aprile, il sindaco Molinaro afferma: “Questa decisione unilaterale incontra il mio totale disappunto poiché abbiamo come chiusura il lunedì e la consegna della posta avviene dal lunedì al venerdì.

"Purtroppo prendo atto che Cosseria è un Ufficio di transito poiché ogni volta che un dipendente dell'Ufficio Postale acquisisce esperienza, questi viene sistematicamente trasferito ed ogni volta i clienti si trovano per l'ennesima volta in poco tempo a dover pazientare per l'inesperienza dei nuovi arrivati".

"Un giorno in più di chiusura - prosegue il sindaco - è un ulteriore passo per poi successivamente chiudere al sabato e probabilmente chiuderla definitivamente. Per avere un bilancio positivo e vendere prodotti occorre stabilità e personale con esperienza".

"L'esempio più evidente è il dipendente che attualmente lavora a Cosseria:
pare avesse un mese di esperienza arriva da Savona e non è automunito;
durante la scorsa nevicata di modeste proporzioni, l'ufficio è rimasto
chiuso giovedì 5 febbraio e venerdì 06 febbraio 2015, nonostante avessi
personalmente sgomberato l'entrata dalla neve e non ricevendo alcuna
telefonata/fax o e-mail che ci avvertisse della chiusura. Tengo a precisare che il dipendente sta svolgendo un buon lavoro è preciso e disponibile verso la clientela.

"In relazione a quanto detto - conclude il sindaco Molinaro - come scritto nella lettera inviati ai responsabili di Poste Italiane, sono disponibile ad un incontro nella sede centrale di Savona per parlare di questa situazione spiacevole"

r.g.

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