Demont di Millesimo, scende il numero di lavoratori in cassa, Ferraro: "Crisi non ancora scongiurata"

Sviluppi parzialmente positivi sulla vertenza sindacale che ha interessato la Demont di Millesimo.  Attualmente si trovano in cassa integrazione ordinaria 140 lavoratori dell’industria valbormidese che si occupa di impiantistica. Numero che sembra destinato a scendere da marzo, quando verrà prorogata ulteriormente la cassa integrazione per otto settimane

“Dall’incontro che si è svolto ieri tra le parti sindacali per la  verifica dei carichi di lavoro, spiega Lorenzo Ferraro della Cgil, è emerso che da marzo si farà ancora ricorso a questo ammortizzatore sociale, ma il numero di lavoratori che ne usufruiranno è destinato a scendere”.

La Demont è impegnata su tutto il territorio nazionale per il settore petrolchimico. Il suo core business  è però rappresentato dall’impiantistica e la grave crisi industriale che ha colpito tutto la Provincia di Savona ha avuto ovvie ripercussioni anche sull’azienda. “Uno dei maggiori clienti, spiega Ferraro, era la Tirreno Power:  il fermo agli impianti della Centrale di Vado ha colpito anche la Demont. Se da un lato la diminuzione del numero di lavoratori che usufruiranno della cassa è una buona notizia, dall’altro la crisi non è ancora stata scongiurata”.