La presente per comunicare la presa di distanza e l'assoluta contrarietà da parte del gruppo "amo varazze" all'azione di vessazione fiscale messa in campo in questi primi mesi di amministrazione da parte del sindaco Bozzano e della sua giunta.
"Ricevo da giorni numerose telefonate di cittadini molto adirati dall' ultima novità messa in campo dall'amministrazione per rimpinguare le casse del comune, che tra l'altro non ci risultano così sofferenti come dichiarato in continuazione. E ribadisco ad ognuno che non siamo e non vogliamo essere partecipi di una politica amministrativa che non considera prioritario il contenimento della pressione fiscale locale. Siamo di fronte ad un aumento delle tasse senza precedenti in città che sta danneggiando il tessuto economico.
Da qualche giorno c'è una nuova sorpresa per i cittadini: la città è stata tappezzata di manifesti gialli annuncianti "la verifica straordinaria delle superfici tassate". E molti sono fortemente preoccupati perché è chiaro che nei prossimi mesi partirà una nuova ondata di cartelle con pesanti sanzioni retroattive per coloro che saranno soggetti a verifiche.
"L'ultima novità vessa-cittadini metterà ulteriormente in difficoltà i varazzini dopo gli aumenti già recapitati in questi ultimi mesi dalla nuova amministrazione: l'applicazione della TASI all'aliquota massima (2,5 per mille), l'aumento senza precedenti della TARI per le utenze domestiche (+17%), la verifica straordinaria dell'imposta sulla pubblicità per le attività commerciali e l'aumento esponenziale delle multe per infrazioni al codice della strada.
La verifica straordinaria delle superfici tassate non sarà neppure l'ultima novità in negativo, poiché ci informano che a breve saranno montati alcuni autovelox sul territorio comunale. Ricordiamo al sindaco che gli autovelox sono strumenti ormai obsoleti e in disuso, chiediamo di sostituirli con altri metodi più efficaci se si vuole realmente limitare la velocità in città e non far esclusivamente cassa.
Teniamo infine a precisare che non siamo contro le forme di elusione e di evasione fiscale in generale ma siamo contro la politica insensibile all'aumento dei tributi messa in campo dall'amministrazione, in un momento di grave crisi in cui cittadini e imprese sono già troppo tartassati dalla pressione fiscale.
Evidenziamo inoltre che con questa politica di vessazione tributaria, l' amministrazione sta agendo in direzione contraria ai propri obiettivi programmatici contenuti nelle linee guida illustrate soltanto qualche mese fa, nelle quali si enunciava la riduzione delle tasse e dei tributi locali ed azioni concrete ai fini della ripresa economica della città.
Chiediamo pubblicamente che il nostro sindaco "sceriffo di nottingham" si trasformi almeno per una volta in "robin hood" e che gli importi derivanti dall' ultimo "salasso" ovvero dalla verifica straordinaria delle superfici tassate, vengano totalmente reimpiegati per la riduzione complessiva dei tributi per i varazzini e non si "gettino" nella discarica della Ramognina, il nuovo “eldorado” varazzino.
Gianantonio Cerruti
Capogruppo Consiliare AMO VARAZZE