Primarie regionali del Pd nuovamente nel caos. Il Comitato dei Garanti ha infatti annullato il voto in 13 seggi, a seguito delle 28 segnalazioni di irregolarità ricevute.
Non è stato considerato valido il voto a Badalucco, Perinaldo, Santo Stefano al Mare, Lavagna, Moconesi, Beverino, Albisola Superiore, Savona Villapiana, Spezia Centro, Diva, Sarzana, Millesimo e Savona Lavagnola.
Tra le motivazioni per l'annullamento il voto di esponenti del centrodestra, la foto scattata da un elettore alla scheda, il mancato versamento di due euro da parte di alcuni votanti, l'apertura del seggio in anticipo rispetto all'orario ufficiale, la mancata firma del presidente del seggio sulle schede.
A Millesimo annullati quindi 378 preferenze per Paita e 38 per Cofferati, a Villapiana 166 per Paita e 208 per Cofferati, a Lavagnola 58 per Paita e 95 per Cofferati e ad Albisola Superiore 191 per Paita e 198 per Cofferati.
Nella sola Provincia di Savona Paita si è vista cancellare 793 preferenze, mentre 539 per Cofferati.
A La Spezia annullati 684 voti per la "Lella" e 483 per il "Cinese". In totale sono stati annullati 3.928 preferenze, di cui 2.398 per Raffaella Paita e 1.496 per Sergio Cofferati e 34 per Tovo.
Un risultato che non cambia l'esito delle Primarie: Raffaella Paita vince con 26.623 voti (52.98%) contro i 22.965 voti (45.70%) dell'europarlamentare Sergio Cofferati.