“Siamo soddisfatti per la cassa in deroga, ma la nostra paura e che i Baglietto possano trasformarsi nell’ennesima speculazione edilizia”. A parlare è Giovanni Mazziotta, della UILM, al termine dell’incontro che si è svolto oggi a La Spezia sugli ammortizzatori per i lavoratori dei cantieri di Varazze e Pisa.
Nel corso della mattinata è stata siglata la cassa in deroga per altri cinque mesi per i dipendenti di entrambi i siti, affiancata poi dalla mobilità volontaria, che dovrà poi essere ratificata davanti al Ministero. Il provvedimento riguarda 38 lavoratori di Pisa e 17 di Varazze.
“Le nostre speranze, prosegue Mazziotta, si concentrano sul 15 gennaio, quando verrà aperto il bando per l’acquisizione del piazzale dei Baglietto. La nostra paura, infatti, è che non si presentino subito persone interessate e che il cantiere possa diventare il pretesto per una nuova speculazione edilizia”.
“Al termine della cassa in deroga, sottolinea l’esponente della UILM, verranno a mancare diverse postille legati all’acquisizione dei Baglietto e al rimpiego dei lavoratori. Dopo anni di continui rinvii al piano industriale siamo preoccupati che ora non si arrivi ad un punto finale e che altre famiglie dovranno fare i conti con la mancanza di lavoro”.