Un passo alla volta, i cancelli del palazzo dei Della Rovere si stanno lentamente aprendo per tornare parte integrante della città. Sabato 20 dicembre, alle ore 17.30, si terrà la riapertura alla cittadinanza del passaggio di Palazzo Santa Chiara tra la Piazza del Duomo e Via Pia, a collegamento tra il Duomo e la Darsena.
"Sono contento di essere riusciti a portare a termine l'impegno preso nei mesi scorsi con i cittadini - dichiara il Vicesindaco di Savona, Livio Di Tullio - cioè aver realizzato entro Natale i lavori che permetteranno la riapertura del chiostro di Palazzo Santa Chiara, unendo così il centro storico con la darsena, attraverso il passaggio per una delle maggiori bellezze architettoniche della città. Passaggio che, da almeno dieci anni, era chiuso, mentre uno dei Palazzi più belli della Città di proprietà dello Stato era abbandonato. Con un atto molto coraggioso il Comune ne ha preso possesso e stiamo cercando le risorse per ristrutturarlo secondo un piano di valorizzazione ambizioso e a vantaggio della collettività. Se non l'avessimo fatto sarebbe stato, prima o poi, venduto a privati. Pochi mesi fa, appena ne siamo venuti in possesso, abbiamo deciso di riaprire subito il passaggio, sapendo che per far partire i lavori ci vorrà ancora del tempo. In accordo con la Sovraintendenza, si è deciso di ricoprire con uno strato di asfalto il passaggio e di fissare sulle pareti pannelli di legno colorati, in modo da averlo disponibile per le feste natalizie. Passate le feste, l'asfalto verrà colorato e le pareti potranno ospitare i lavori realizzati dagli studenti del liceo Artistico Martini inerenti il tema del palazzo. Seguirà l'apertura dei cantieri e, terminati i lavori di ristrutturazione, l'asfalto sarà sostituito con una pavimentazione definitiva. Sabato 20 dicembre sarà dunque possibile veder rivivere questo storico edificio abbandonato da tempo, segnando un altro piccolo passo verso la riapertura di palazzo Santa Chiara, oggetto di un piano di valorizzazione, con la nuova biblioteca cittadina, la sede universitaria del corso di Scienze della Comunicazione, servizi informativi e attività accessorie a beneficio di tutta la collettività, derivanti dall'idea del sindaco Federico Berruti, che condivido profondamente perché considero il progetto di straordinaria importanza per Savona. Uno di quei sogni che, se realizzato, cambierà le prospettive della nostra Città. Per realizzarlo dovremo impegnare molte risorse ma è uno degli obbiettivi che ci siamo dati per descrivere il cambiamento già in atto con le scelte compiute in questi anni, perché crediamo ancora che la nostra Comunità abbia delle opportunità e un futuro."
Ricordiamo che il 15 gennaio 2014 l'Agenzia del Demanio, il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e il Comune di Savona hanno firmato l'accordo per la valorizzazione di Palazzo Della Rovere, con cui il bene è stato trasferito, a titolo gratuito, dallo Stato al Comune, a fronte di un programma di valorizzazione (qui in allegato) che permetterà di recuperare completamente il palazzo più grande del centro storico di Savona.
Ricordiamo inoltre che nel corso della seduta di Giunta dell'11 novembre 2014 è stata approvata la determina con cui si definiscono, per l'ammontare complessivo di circa 12 milioni di euro, due operazioni mirate al finanziamento del piano di valorizzazione di Palazzo della Rovere - S. Chiara: un finanziamento a quota comunale (alienazione della propria quota di azioni della società Autostrada dei Fiori S.p.a., per un ammontare di oltre 4.500.000,00 milioni di euro) ed un finanziamento a carico di terzi (per il quale il Comune di Savona ha accolto una manifestazione di interesse ed orientamento favorevole da parte della Fondazione A. De Mari, che prevede un contributo al Progetto con una somma pari a 8 milioni di euro).