Il Liceo Martini, Fiba Social Life e il Centro Studi Sociali contro le mafie Progetto San Francesco con Nuova Cooperazione Organizzata hanno dato vita a Furore, un programma di responsabilità sociale a sostegno della verità e della resistenza contro la camorra. Il Comune di Savona ha ospitato la prima tappa del percorso nazionale di Furore, una lezione magistrale sulla responsabilità di tutti e sulla bellezza di Antonio Natali, direttore della Galleria Nazionale degli Uffizi: "abbiate cura del cuore della cultura, contro il suo sfruttamento, oltre la semplificazione e gli annunci, costruendo un legame forte tra opere e territorio, tra tutela e valorizzazione, impegno e influenza che la poesia, le opere stesse, la memoria delle origini con gli impegni di tutti per la realizzazione di un presente più giusto", così Natali incontrando le centinaia di studenti e dei cittadini che hanno affollato la sala del Priamar, il forte a mare della città di Savona.
Hanno aderito al progetto di promozione di welfare della fiducia e di questo patto di responsabilità sociale, che mettono al centro la persona e il mondo del lavoro, anche la città di Casal di Principe e di Casale Monferrato, entrambi prima linea dei danni ambientali e sociali degli interessi criminali e della contraria reazione civile e popolare nella ricerca della giustizia.
Prossima tappa sabato per la manifestazione popolare a Casal di Principe ad un anno dalla marcia dei centomila a Napoli contro il biocidio e poi la prima "pietra" a dicembre per la mostra della città degli Uffizi proprio a Casal di Principe.
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