Deve essere proprio uno spettacolo ammirare Savona provenendo dal mare, in particolare da una Costa Crociera. Il panorama sul porto, dalla torretta in direzione Albissola Marina e dalla torretta verso il priamàr, rappresenta il biglietto da visita della città ai turisti e a tutti i croceristi che vengono dal mare. Ma altrettanto spettacolare è la vista che dalla città si ha sul porto e sui terminal. Giunge così la proposta “Percorsi pedonali turistici“, presentata oggi dal consigliere di maggioranza Giampiero Aschiero presso la Sala Giunta palazzo Sisto, con l’obiettivo si valorizzare il turismo savonese.
In prossimità dell’arrivo e dell’inaugurazione della Costa Diadema a Savona il prossimo 8 novembre, “riteniamo estremamente importante collegare l’arrivo della Costa Diadema al miglioramento delle operazioni di imbarco e sbarco ed della viabilità di Savona – afferma il consigliere Aschiero - Il primo passo in questa direzione può essere realizzato convogliando il traffico dei turisti, che oggi costituisce un vero tappo di bottiglia nell’attraversamento della via Aurelia - via Gramsci, utilizzando il percorso esistente che dalla Torretta sottopassa l’Aurelia e porta direttamente alla stazione di carburanti Esso, a via Santa Lucia, a via Famagosta, al San Giacomo e al Centro Storico”.
La proposta ha il consenso della Confraternita di Sant’Agostino e Monica, della Consulta Culturale Savonese dell’amministrazione comunale (assessori Paolo Apicella ed Elisa Di Padova), dell’Autorità Portuale, dell’assessore regionale Angelo Berlangieri, e della stessa Costa Crociere ma, a fare da blocco è la burocrazia.
L’obiettivo è di proporre ai croceristi un percorso culturale e paesaggistico per far visitare la Chiesa di Santa Lucia la salita San Giacomo, il relativo ponte rinascimentale ed il Belvedere San Giacomo. Inoltre i confratelli di Sant’Agostino e Monica sono disponibili a tenere aperto e a far visitare le opere d’arte. In particolare il percorso turistico vuole essere l’occasione per avviare la valorizzazione del Complesso Conventuale di San Giacomo oggi inaccessibile ai turisti.
“Il tracciato è attualmente tutto disponibile concordando con Autorità Portuale il suo utilizzo – continua - E’ indispensabile un intervento di semplice pulizia e la realizzazione del percorso turistico sarebbe a costo zero”.
Il percorso si muoverebbe dalla torretta, dalla passerella, al sottopassaggio sotto l’aurelia per arrivare in via Santa Lucia, via Famagosta e alla salita che porta al complesso San Giacomo. In questo tracciato viene anche proposta la trasformazione della stazione carburante “Esso”, la cui concessione è scaduta nel 2012, in parcheggio per residenti e Ufficio Informazioni Turistico. “Questo richiederà tempi più lunghi ma non sarebbe male iniziare almeno a discuterne senza perdere tempo. Venendo da Albisola poi, non è attrattivo vedere all'ingresso della città, il cartello 'Savona' affiancata alla scritta 'Esso' del distributore. Inoltre proponiamo la copertura piana dell’area che potrebbe essere collegata con il tetto piano della ex mensa della Capitaneria di Porto diventando una terrazza panoramica con area verde affacciata sulla Darsena – continua il consigliere Aschero - Via Santa Lucia potrebbe quindi diventare una strada a velocità limitata creando una ZTL. Il primo passo, comprensivo della segnalazione anche provvisoria del percorso potrebbe essere realizzato prima del 8 di novembre”.
“Il percorso così strutturato darà la possibilità ai turisti di visitare un lato storico e panoramico della città, in alternativa ai pacchetti di Costa Crociere ma in particolare la volontà è anche quella i smaltire il traffico e la coda in via Gramsci”.
All'interno le immagini del "Percorso pedonale turistico".
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