Nella giornata di oggi, la giunta comunale di Savona ha approvato le linee guida di indirizzo per la revisione del Piano Urbanistico Comunale.
Il Piano Urbanistico Comunale, attualmente in vigore, adottato nella sua versione preliminare nell'anno 2005 e vigente dal 15 febbraio 2012, pur non essendo un piano di espansione, disciplina la previsione di nuove edificazioni prevalentemente in aree urbane di trasformazione e in misura più limitata anche in aree non urbanizzate localizzate al limitare dell'attuale tessuto edificato.
Tale piano, è stato ritenuto dalla Giunta datato e poco funzionale ai nuovi obbiettivi pubblici preposti da raggiungere, tesi alla riqualificazione della Città, al soddisfacimento dei bisogni principali (istruzione, sanità e Welfare, lavoro, ambiente, giustizia, mobilità sostenibile, cultura), all'adeguamento tecnologico delle reti e delle strutture pubbliche e private al fine di conseguire il target di Smart City.
La nuova proposta di variante PUC dovrà perseguire, sia obbiettivi di carattere generale che puntuale.
Gli obbiettivi di carattere generale saranno una verifica delle dotazioni pubbliche fondamentali della Città in particolare con riferimento a istruzione, sanità e Welfare, lavoro, ambiente, giustizia, mobilità sostenibile, cultura, turismo in ragione non del numero degli abitanti ma delle potenzialità residenziali offerte anche dal patrimonio edilizio inutilizzato della città e di quello previsto dal piano, la Verifica delle situazioni di rischio idrogeologico e programmi di superamento di tali rischi.
Inoltre, una definizione della convenzione tipo per l’edilizia convenzionata nella quale siano determinati i limiti massimi di costo degli alloggi da stabilirsi in misura tale da consentire un significativo risparmio, rispetto al prezzo di mercato, nell’acquisto da parte dei cittadini interessati e la verifica della possibilità di una pianificazione extra comunale congiunta con i Comuni sottoscrittori del protocollo IT'S SMART e delle relazioni con la Valle Bormida fermo restando l'autonomia dei singoli Enti alla pianificazione del proprio territorio, in particolare con riferimento a servizi e funzioni a carattere comprensoriale, e-government, cultura, welfare, sanità, ciclo dei rifiuti e raccolta differenziata.
I target di carattere puntuale saranno, la riqualificazione riqualificare l'intero tratto costiero della Città, collegando con una unica passeggiata e pista ciclabile dal torrente Quiliano fino al Comune di Albisola Mare, la messa in sicura del Torrente Molinero, lo sviluppo delle attività legate al Campus Universitario, allo scopo anche di facilitare la sua evoluzione in un distretto urbano pilota e dimostrativo di Savona Smart City e l'adeguamento delle strutture sportive presenti nell'area.
Inoltre, la verifica del tracciato alternativo al lotto dell'aurelia bis tra Corso Ricci e Legino ovvero l'utilizzo di parte di Parco Doria parallela a Via Stalingrado e la Nuova localizzazione ponte di Villapiana, Realizzazione di una uscita autostradale dedicata per l'ospedale san Paolo, una verifica sulla prospettiva dell'attuale Palazzo di Giustizia e un’offerta culturale molto ampia e qualificata.
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