Don Giuseppe Noberasco torna a Savona e diventa parroco della Villetta: il sacerdote entrerà ufficialmente nella sua nuova sede sabato prossimo 25 ottobre alle 18 con la Messa presieduta dal vescovo Lupi. Dopo soli tre anni don Noberasco lascia così la parrocchia dei santi Nazario e Celso e va in quella di santa Maria Giuseppa Rossello rimasta vacante dopo il ritiro, per motivi di salute e sopraggiunti limiti di età, di don Nino Maio.
A Varazze andrà il neo-sacerdote don Alessio Allori che in pratica sostituirà don Giuseppe, ma più precisamente 2sarà il “vice” di don Claudio Doglio chiamato quindi a guidare l’Unità pastorale di Varazze costituita dalle comunità di sant’Ambrogio e dei santi Nazario e Celso. Una piccola-grande rivoluzione per i fedeli della cittadina rivierasca. La ristrutturazione territoriale della diocesi prosegue infatti nella logica di una sempre maggiore integrazione fra le parrocchie con la costituzione di nuove Unità pastorali.
A Savona, come detto, ritorna don Giuseppe Noberasco, 51 anni, docente di teologia, che prosegue così il suo ping-pong fra il capoluogo e Varazze. Ordinato sacerdote il 9 maggio 1992 fu subito nominato vicario parrocchiale di sant’Ambrogio per poi tornare a Savona prima come collaboratore di san Francesco da Paola (1996) poi come titolare in solidum assieme a don Angelo Magnano e don Germano Grazzini nell’Unità pastorale della Villetta (2000), incarico lasciato nel 2011 proprio con la nomina a Varazze.
Si tratta di un ritorno anche per Alessio Allori, trentanove anni, ordinato presbitero lo scorso 20 settembre: il neo sacerdote, come seminarista, ha infatti prestato servizio nelle comunità di sant’Ambrogio a Legino e dei santi Nazario e Celso a Varazze, mentre da diacono ha svolto attività di affiancamento ai cappellani dell’ospedale San Paolo di Savona e aiuto pastorale presso le parrocchie di Stella San Bernardo e Stella Santa Giustina.
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