"E adesso responsabili della bugiardaggine o dell'incompetenza di Riccardo Tomatis, a detta proprio del vicesindaco, sarebbero funzionari e dipendenti degli Uffici comunali dello sport che non avrebbero, a suo dire, ricordato dell’esistenza della lettera di candidatura (da parte dell’ex assessore Lugani) per Albenga a città-tappa del giro d’Italia e quindi non lo avrebbero informato. Povero Tomatis, siamo allibiti da tanta inadeguatezza". Cosi controreplicano il capogruppo della Lega Nord, Cristina Porro insieme all'ex assessore allo sport Guido Lugani.
Prosegue la nota: "Se Rcs sport ha accettato di portare il giro d’Italia ad Albenga, ciò è stato reso possibile dall’atto iniziale che attraverso la formale lettera di adesione firmata proprio dall’esponente della precedente Giunta di centro destra ha dato il via libera al Giro d’Italia ad Albenga. Il resto sono solo disperati tentativi del vicesindaco di nascondere la figuraccia. Albenga avrà il giro d’Italia grazie anche a noi. Albenga andrà in giro per il mondo grazie anche a noi. Adesso facciamo appello alla genialità del vicesindaco Tomatis, perché con i numerosi sponsor dell’Amministrazione Cangiano, riesca a coprire con i contributi dei privati l’intera operazione finanziaria, in modo da garantire all’Ente di non sottrarre nulla in maggiori opportunità per il sociale". Conclude la nota.