"Delle due, l'una. Riccardo Tomatis o mente sapendo di mentire, oppure è un incompetente". Così il Consigliere Comunale capogruppo della Lega Nord, Cristina Porro insieme all'ex Assessore allo sport (FI) Guido Lugani commentano l'intervento in Consiglio Comunale del vicesindaco Tomatis, che, l'altra sera, davanti alle telecamere, ha affermato che "Sul giro d'Italia mai è stata fatta alla RCS sport alcuna richiesta da parte del Comune ingauno per avere una tappa del giro ad Albenga".
Prosegue la nota: "Si, bugiardo o incapace, perché agli atti del Comune, risulta una lettera protocollo n' 29029 del 24 giugno 2013, a firma di Guido Lugani, assessore all'epoca, e debitamente indirizzata alla RCS sport, per proporre la candidatura della Città di Albenga ad ospitare una tappa del giro d'Italia. Da lì, infatti, è cominciato l'iter formale per portare la maglia rosa sotto le torri della nostra città. Iter, per altro, preceduto da pregressi contatti personali assunti dal medesimo ex assessore Lugani che fu ospite della RCS sport, insieme ai funzionari comunali, alla gara ciclistica Milano-Sanremo 2013".
"Eh sì, perché dovevamo proprio aspettare il ciclista Tomatis per imparare a far pedalare Albenga" ironizzano Porro e Lugani, "Sarebbe stato corretto e doveroso da parte del Vicesindaco Tomatis riconoscere davanti all'intera cittadinanza che la via maestra per portare ad Albenga questo importantissimo evento fu tracciata dalla precedente amministrazione, piuttosto che arrogarsi impropriamente i meriti. Noi che invece siamo corretti condividiamo con piacere il successo di questo progetto che abbiamo tramandato al Sindaco Cangiano. Il giro d'Italia, grazie a questa lettera del giugno 2013, sarà ad Albenga per la prima volta nella storia della nostra città e porterà la bellezza del nostro territorio ingauno sugli schermi televisivi di tutto il mondo". Concludono Porro e Lugani.