Attualità - 25 settembre 2014, 17:30

Vado dice addio al Palabasket

Potenziati gli interventi per ridurre i rischi di alluvioni

Vado dice addio al Palabasket

L’Amministrazione comunale di Vado Ligure ha  “rivisitato”, modificandolo ampliamente, il progetto integrato che riguarda la riqualificazione urbana del fronte mare, tra Porto Vado e Zinola, che prevede una serie di interventi per oltre 11,7 milioni di euro, 8,7 dei quali  (il 75% del totale) finanziati dalla Regione con fondi europei della programmazione 2007-2013. Iniziative che, va ricordato, devono essere completati e rendicontati entro la fine del 2015.
Dalle opere inizialmente previste scompare, dopo le forti critiche dei residenti della zona, l’intervento da 400 mila euro per la mitigazione dell’impatto acustico lungo la strada di scorrimento Vado Ligure – raccordi autostradali di Zinola. Ridimensionati, per problemi legati allo sgombero di alcune aree demaniali, i lavori di riqualificazione del fronte mare di Porto Vado: sarà realizzato un primo lotto funzionale di intervento relativo alla parte più a ponente, rinviando il lotto di levante: la spesa prevista scende da 1 milione 850 mila euro a 1,4 milioni. Accantonato anche il progetto da 1 milione 170 mila euro per la realizzazione del nuovo impianto per  il basket sui giardini a mare, a causa di modifiche normative in materia di Piani di Bacino che impediscono interventi di ampliamento. Senza ampliamenti l’impianto non sarebbe stato omologato dal Coni per lo svolgimento di attività agonistiche.
Le risorse non impegnate in questi progetti  sono state rimodulate anche a seguito di esigenze sopravvenute.  La riqualificazione dei giardini comunali prevede ora come priorità la costruzione di un canale scolmatore in grado di aumentare la capacità di smaltimento della condotta delle acque bianche che scorre  in via Gramsci e raggiunge il mare: questo accorgimento consentirà di evitare gli allegamenti del centro storico che si sono verificati nella zona pedonale in occasione di eventi meteo avversi.
Potenziati, inoltre, sia l’impegno finanziario per la realizzazione di una spiaggia libera attrezzata tra Vado centro e le Murate (da 180 a 390 mila euro) sia – su suggerimento delle Soprintendenze – quello per la riqualificazione di Villa Groppallo (da 210 a 537 mila euro). Il progetto per ridurre il rischio idraulico nel tratto terminale del torrente Segno  sarà integralmente ristudiato alla luce delle nuove norme sui Piani di Bacino con incremento della spesa da 1,5 a 1,9 milioni di euro (tra l’altro il previsto nuovo ponte sarà realizzato a campata unica anziché a due come pensato in origine).
Un intervento del tutto nuovo riguarderà la riqualificazione degli spazi pubblici di piazza San Giovanni Battista mediante il collegamento con via Gramsci (progetto esecutivo già approvato, spesa 344 mila euro); inoltre l’edificio dell’ex Casa di Riposo, tra la piazza e la stessa via Gramsci, sarà riallestito per ospitare una parte degli uffici comunali (410 mila euro).

r.g.

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